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da albakiara
Mi avete circondato di amore incondizionato, senza che io lo meritassi. Assolvete ogni compito a cui un genitore 'deve' attenersi, tu papà, anche se siamo in cattive situazioni economiche non ti risparmi mai di darmi qualcosa, non compri a te stesso per dare a te, anche tu mamma, da quanto hai quei vestiti? Da quanto non pensi a te stessa? Io dentro me so che non sono come voi vorreste, non sono la figlia dolce, premurosa, indosso la mia maschera da 20 anni, avete un brutto pregiudizio su di me che non mi va di eliminare, anche se devo prendere le accuse e piangere dopo in stanza. Consapevole del fatto che non faccio del mio meglio per ringraziarvi, ma cosciente anche del fatto che ogni cosa che potrei fare, sarà sempre sminuita, io vengo promossa a un esame perché l'esame era facile, e non perché ho studiato, è sempre così mamma.A 20 anni sono ancora la piccola di papà, e ne sono felice di questo, ma se tu papà sapessi che la tua piccolina è incinta? Vi nascondo questo da ormai 9 giorni, porto un segreto dentro di me, e dentro me dovrà morire, perché io lo so che vi porterei solo umiliazione e vergogna, sono sempre stata la combina guai della famiglia, e continuo ad asserlo, non mi smentisco mai. In questa sotto specie di Città dove abito la gente mi guarderebbe male, nonostante sto con il mio ragazzo da 4 anni, ma la gente è cattiva, e voi non dovete pagare per me le loro male lingue. Ho tanta paura che l'ivg mi vada male, le complicanze sono rare, ma possono esserci, e io mi sento così in colpa che penso di meritarmele. Ho pregato quando ne avevo bisogno, mai con costanza, quindi Dio non può assistermi stavolta, perché non lo merito, perché ho promesso tanto e mantenuto niente. Dal profondo del mio cuore, scusate per quella che sono.
17 aprile 2014 - Catanzaro
Categoria: Genitori e figli
da Elena
Allora senti questa, esperienza personale: avevo 17 anni e stavo per fare la stessa cosa, abbandonare alla morte mio figlio, perchè ero troppo impaurita dalle voci della gente (pensa che io abito in un paese piccolissimo), dalla enorme delusione che avrei dato ai miei genitori, c'era la paura di una responsabilità arrivata troppo presto e troppo grande per me che dentro mi sentivo ancora una bambina.
E poi c'era la cosa forse più importante di tutte, sapevo dentro me di non amare davvero il mio ragazzo, il padre di mio figlio (e da molto tempo oramai non più mio compagno).
Ho pensato che non ce l'avrei potuta fare ad affrontare da sola tutto questo, ne ero sicura, sicura fino a quando, ad un pomeriggio dall'intervento, ho "visto", letteralmente immaginato e reso reale come se l'avessi davanti, IL SORRISO DI MIA FIGLIA(allora nemmeno sapevo che sarebbe stata una meravigliosa femminuccia!!!!), all'improvviso tutte le paure sono diventate forza, i pianti sorrisi, non c'era niente e nessuno, neanche Dio ( il Signore mi perdonerà) che valesse la vita, il sorriso della mia bambina.
Lei nacque quasi sette mesi dopo e la mia vita ha scoperto la vera fonte della felicità, le stupide paure passate già dopo un secondo che l'avevo con me, i miei genitori a scusarsi tutti i santi giorni giorni per la loro iniziale, anche spietata direi io :) opposizione alla nascita della mia bambina, ad abbracciarmi ed inondarmi di affetto come mai avevano fatto prima ringraziandomi per avergli dipinto la vita di rosa, la simpatia e l'affetto della gente che temevo mi odiasse o parlasse male di me, ma soprattutto ci sono io, io che adesso torno a guardare con gli occhi di un fanciullo ed il mondo mi appare bellissimo.
Grazie al Signore che mi ha guidata, illuminata in tempo, vivo l'amore di Giulia e credimi non privarti di una gioia che non proverai mai più di tale intensità, neanche se un giorno ne avessi un altro di bimbo, perchè tutto sarebbe oscurato dal rimorso, dal ricordo della morte e la tua vita nre sono certa avrebbe un sapore diverso, un sapore che nessuna merita di provare.
La paura è morte, sconfiggi la paura con coraggio, ti basta farlo fino a un secondo dalla nascita, dopo inizierai a piangere e ridere di gioia e non la finirai più.
Ascolta la mia esperienza di donna e madre in età e situazioni ancora più difficili delle tue, è così sicuro che sarai felice che convincersi del contrario sarebbe come dire che le stelle non esistono davvero.
Io l'ho capito in tempo ho protetto la vita di mia figlia e la mia perchè dentro di me era questo che volevo a costo di sfidare il mondo intero, cos'altro poteva darmi più felicità che la consapevolezza della mia scelta? Per questo ti dico con umiltà e tantissimo affetto anche se non ti conosco personalmente, tieni a mente la mia esperienza, nessuno più di me sa cosa vuol dire e come starai dopo, NON AVERE PAURA DI ESSERE FELICE!!!!
18 aprile 2014
da albakiara
Io non sono così forte, sto prendendo la decisione più sbagliata, mi sento una codarda per non aver il coraggio di amare mio figlio, ma spero che il Signore mi perdoni e che mi aiuti a superarlo, perché se ci penso mi sento un assassina, anzi peggio
19 aprile 2014
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