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da Anonimo
Mi é piaciuto averti sentito dentro per tutto questo tempo, mi é piaciuto sentirti addosso, tra le mie idee, tra le fantasie.
C'eri con il sole e c'eri con le tenebre, c'eri, e a me bastava, anche se volevo di più, anche se magari chiedevo un giorno in cui ci saremmo abbracciati.
Ti ringrazio per tutta la passione, per tutte le lunghe e interminabili notti in cui restavo immobile nel letto con gli occhi spalancati, a immaginarti con 1000altre a cui prestavi il tuo odore.
Grazie per i tormenti, per i tuoi sguardi che sono stati energia per me, grazie per le, tue fughe, per l'indifferenza, per la tua durezza e per le volte in cui la tua durezza mi serviva, ma invece eri arrendevole e dolcissimo.
Grazie per le parole, sempre insufficienti per spiegare davvero cosa stava accadendo.
Grazie per la sbandata, per l'insofferenza, per la gelosia che mi hai fatto provare, grazie per il dolore leggero che inserivi sotto la mia pelle, e per tutti i momenti in cui sarei corsa da te ma non l'ho fatto.Grazie per il bisogno latente e persistente che ho avuto di te, grazie per non esserti voltato, grazie per quando impazzivo, per tutte le volte in cui a testa alta mi sono ripetuta di farcela anche senza te.
Grazie per le insonnie, gli herpes, i colpi al petto, i digiuni, i musi lunghi.
Grazie per la rabbia, intensa e veloce proprio come te, grazie per la distanza, per il vuoto che a volte provo.
Grazie per averti potuto toccare, per essermi sentita viva e bruciante di desiderio, grazie per le spalle voltate, per i silenzi necessari, per gli imbarazzi, per i sorrisi più sinceri, grazie ai tuoi occhi e ai tuoi sguardi più veri.
Grazie per la follia nella quale rapidamente mi hai condotto, grazie per i mal di pancia, per le sbornie, per gli esami mancati.
Grazie per avermi dato tutto questo e molto di più.
23 aprile 2014
Categoria: Grazie
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