Lettere

Sto pensando che te ne andrai senza salutare, e che non avrò più per molto tempo o magari per sempre, la possibilità di guardarti negli occhi.A dire il vero mi accontento di molto meno, anche solamente di vederti arrivare da lontano, o di guardarti parlare e muoverti, o ancora di notare se sei sereno o se sei imbronciato e di immaginare il perché in entrambi i casi.Credo che l'amore non sempre capiti cosi, per caso, credo che a volte scegliamo noi di innamorarsi e di chi.Ma non é questo il caso, perché sai, mi avrebbe fatto comodo non provare nulla e proseguire con i miei progetti e coi miei guai, mi avrebbe fatto comodo e mi avrebbe gratificata di più lasciare tutto com'era, amare solo lui e non avere turbamenti.Avrei preferito che tu rimanessi il ragazzino che abita nel mio paese, quello che mi é cresciuto sotto gli occhi come coi suoi ha visto crescere me.Ti ricordavi di me, delle mie prime sigarette e del mio grande amore.E mi sorprese scoprire che ti ricordavi questi dettagli, forse perché in passato eri tu ad osservarmi.La legge del contrappasso vuole che sia io ora ad osservarti e mi ha aggiunto anche la tristezza di vederti andare via, e di non poterti guardare neppure più.Si io lo accetto non posso esimermi dal farlo, la verità é che tanto non saremmo mai stati insieme, intestardirmi ora su di te con tanta energie non mi é d'aiuto e non é salutare per me.Io vorrei solo che non lo facessi, che tu non avessi tutta questa voglia di andartene ma non hai neppure pensato a me quando hai preso questa scelta.perche io non sono da tempo nei tuoi pensieri, e ciò che hai scelto, lo hai scelto esclusivamente per te e per lei.Mi resta la voglia di te, che resterà e che probabilmente ti aspetterà proprio come ti aspetterò io.Ciao e ricordati che hai gli occhi più bui e belli del mondo.

26 maggio 2014

Categoria: Lettere