Dichiarazioni

A te che mi hai rubato il cuore nell'attimo in cui ti ho vista, perdendomi in quei tuoi occhi immensi e bellissimi, a volte grigi a volte azzurri, luminosi come stelle da cui non vorrei mai uscire.
A te che quando mi guardi mi sento sciogliere come un fiocco di neve, terrorizzato che tu riesca a vedermi dentro, oltre la maschera.
A te che per la prima volta mi fai sentire così e io che per oltre 20 anni non lo ho creduto possibile
A te che conosco da due mesi ma è come se ti conoscessi da sempre, in attesa di ritrovarti.
A te perché mi ritrovo come un idiota imbambolato a pensarti tutti i giorni e quando ti sono davanti non so mai cosa dire, nervoso come se dovessi andare in guerra.
A te che quando mi sorridi mi si ferma il cuore.
A te che porti il nome di una dea e sai la grande verità.
A te perché a qualcuno in qualche modo dovevo dirlo prima che il cuore mi si strazi.
A te, nella speranza che un giorno ti possa far leggere queste parole.
A te perché mi sono innamorato in un istante ma non ne basteranno un milione per dimenticarti.

8 luglio 2014 - Padova

Categoria: Dichiarazioni

Anche io mi chiamo così, ma non sono la tua Selene e tu non sei il mio Endimione, anche se ho sempre sognato di trovarne uno...

10 luglio 2014

Devo credere che troveremo entrambi quello che era nostro, altrimenti sarebbe stato vano vivere.

11 luglio 2014

Sono sicura che la tua Selene apprezzerebbe questa dedica se avesse occasione di leggerla. Io dal canto mio non ho più bisogno di cercare...

12 luglio 2014

Non so se scrivi così perché hai perso la speranza, l'hai trovata o qualcos'altro ha trovato te.
Non te lo chiederò.
Ma ti lascio una frase di un libro che mi è molto caro di R.Bach:

'Il mondo è il tuo quaderno degli esercizi, le pagine sulle quali esegui le somme. Non è realtà, sebbene tu possa esprimere la realtà in esso qualora lo desideri. Sei inoltre libero di scrivere assurdità, o menzogne, o di strappare la pagine.'

13 luglio 2014