Ho 21 anni e non vedo mia mamma da dieci..ho anche due fratelli..mia mamma non è mai stata una vera mamma..ricordo quando ci picchiava con oggetti di tutti i tipi, anche bottiglie di vetro che rompeva addosso a mio fratello..lei non c'è mai stata..non mi ha mai fatto gli auguri di compleanno o di buon Natale..lei vive in un'altra città molto lontana da me..vivo con mio papà che si è fatto il c*lo per me e per i miei fratelli..mi ricordo tutti i giorni che, a 3 anni, passavo da sola a giocare con il cane..o quando ci mollava dai parenti perché lei aveva le sue "faccende" personali da sbrigare..ha cornificato mio papà, che era all'estero per lavoro, per anni..i miei fratelli ed io abbiamo patito la fame come se fossimo stati nel terzo mondo..mangiavamo pane e latte o una pasta cucinata da mio fratello che all'epoca aveva 13 anni..ricordo tutto quello che faceva senza discrezione, anche con noi in casa..la nostra infanzia è stata un inferno..uno schifo totale..non ricordo piu come sia la sua voce..il suo volto..ricordo solo tutte le botte ricevute anche dal suo ex compagno che picchiava me e mia sorella con giornali arrotolati..ricordo quando dovevamo rimanere fuori, sugli scalini di casa, perché lei doveva intrattenersi con qualcuno..ricordo quando ha sbattuto fuori di casa mio fratello preferendo il suo ex compagno che era un vero porco..il mio passato mi ha segnato molto..faccio fatica a fidarmi delle persone..ma da un lato la devo ringraziare perché mi ha fatto capire ciò che non voglio essere..mi ha reso abbastanza forte da non essere una di quelle ragazze immature..ne ho passate molte..anche con mia sorella che era ingestibile..da quella volta che è scappata di casa ed è andata in un'altra regione..e tutte quelle volte che le forze dell'ordine sono venute a suonarci a casa per dirci che avevano ricevuto una telefonata da mia madre..la quale affermava che mio papà non fosse in grado di gestire le figlie..se mio papà non fosse arrivato in tempo saremmo dovuti andare in una casa famiglia perché mia mamma era stata dichiarata non idonea ad esercitare il ruolo di genitore..siamo stati affidati a mio papà e ci siamo dovuti trasferire..tutto questo per colpa di mia madre che non ha mai avuto un briciolo di Amore nei nostri confronti..non può essere una mamma questa..tutti le cose che lei ha fatto ci hanno segnato terribilmente..il problema maggiore è che ha abbindolato i miei fratelli che ora sono con lei e questo solo per fare un dispetto a mio papà..ho visto mio padre piangere per colpa sua..stare fuori tutta la notte per cercare mia sorella..l'ho visto farsi il mazzo per permetterci una vita dignitosa..e nonostante tutto ha ricevuto solo schiaffi in faccia da tutti i parenti..sono genitori cosi che ti insegnano a vivere..non scrivo tutto perché sono cose di cui fa male parlare..ma so solo che ringrazio mio papà per averci portato fuori da quel pu**anaio..perché casa nostra era diventato tale..infine Grazie papà..non te l'ho mai detto..ma ti voglio bene..
18 luglio 2014
Categoria: Genitori e figli
Ammiro tantissimo la persona che sei diventata! Spero il meglio per te e spero anche io di riuscire a imparare dalla mia di situazione..è difficile, ma spero di riuscirci come te..mi hai dato speranza
30 luglio 2014
hai scritto un bel finale..e devi molte riconoscenze davvero a tuo padre, vi ha fatto evitare la comunità minorile che ne uscivi solo a 18 anni disorientata, tuo padre ti ha mostrato che è un vero uomo, tua madre poteva essere denunciata per abbandono di minore, violenza fisica, psicologica. e anche se si è tirata con sè i figli maschi non gli darà una vita migliore ma farà con loro quello che gli ha fatto fin da piccoli. non è più lì con te quella che ti rendeva la vita difficile, dici che fai fatica a fidarti delle persone...le persone che ti puoi fidare sono quelle che ti portano rispetto e che non ti creano mai stati d'animo negativi.
26 agosto 2014 - Verona
Sai io sono stata abbandonata da piccola, e sono stata adottata. Ho sempre sofferto di queto, ho sempre rimpianto i miei veri genitori. Ora però, leggendo la tua lettera, penso che sia stato meglio così. Evidentemente non erano degni di me... Coraggio, come te c'è ne sono tanti. Tanti figli che hanno il cuore spezzato grazie a coloro che li hanno generati. Una sofferenza che agli occhi della gente normale non conta nulla. Basta un pò di trucco, un pò di spavalderia, per essere giudicati, ma nessuno ha il coraggio di guardarti negli occhi per tenderti la mano e capirti. Quindi anche se virtualmente, teniamoci noi, figli sfortunati, e pensiamo di non essere soli. La vita è un problema unico, ...
12 marzo 2015