Lettere

da Anonimo

Non sono venuta da te, ti ho lasciato partire e il perché è che quando sarei stata realmente davanti a te mi sarei sentita stupida, avrei alzato i tacchi e me ne sarai andata piena di vergogna verso me stessa.Tu non capiresti, o forse capiresti ma non potresti farci nulla.Ti ho lasciato andare senza fermarti con simili pensieri, tu spesso sembri volere cosi in alto da sembrare non umano, e un semidio non, si cura dell'amore che i mortali provano per lui, non sembri quasi toccato dalle cose terrene e carnali di questo mondo, sei fatto di terra e sangue come me ma covi dentro te una luce pura eterea e fredda, mentre se ti guardo negli occhi vedo qualcosa che pare bruciare piu dell'inferno stesso.Tu non sembri curarti di simili sciocchezze, ti sembrerei patetica mentre mangiandomi le unghie tenterei di spiegarti di desiderarti parecchio, di non volere che te.Tu sorride resti, useresti tutta la tua simpatia e la tua buona educazione nonché il tuo talento nel togliermi d'impaccio.Ma non potresti far nulla per alleviare le mie pene, nulla per placare la mia fame.Non potresti fare nulla contro questo demone che mi abita dentro, ed é per questo che ti lascio buono buono a vivere la tua vita ovunque tu voglia davvero.ti chiamo presto.

2 agosto 2014

Categoria: Lettere

da Anonimo

Ti capisco forse non abbiamo fiducia in noi stesse è per questo che sentiamo questo e ci sentiamo anche ridicole e stupide

2 agosto 2014