Lettere

da Anonimo

Aless...ma cosa fai??Mi tieni qui sveglia, alle tre del mattino a cercare di cogliere un segno in ciò che dici o ciò che fai che dovrebbe farmi capire cosa provi.Non lo so, tu non sei semplice e lineare come ti sforzi tanto di apparire, riesco a vedere qualcosa di pericolosamente intricato e complicato infondo ai tuoi occhi.Si perché i tuoi occhi, non sono due semplici occhi, ma sono di quella particolare tipologia per la quale guardandoli puoi avvertire le vertigini, perché sono non soltanto sconfinati e infiniti, ma anche pieni, densi,grondanti di sentimenti, sogni,pensieri, terrori.Sono cosi netti e scuri, cosi forti da sembrare fragili, e celano il ricordo di ciò che solo tu sai d'aver visto.Ma io Aless sono caduta in quello sguardo diverse volte, perché era molto bello e molto vivo, ed estremamente vicino.Mi chiedo con un sorriso a mezzabocca se veramente non ti sei mai accorto di quante volte tu parlavi ed io non capivo una parola perché nel frattempo ero scivolata in quei due occhi pulsanti e nitidi, in quei due occhi che chiamare magnetici sarebbe sminuirli perché possono catalizzare il mondo intero coi suoi palazzi i suoi alberi e i suoi abitanti.Mi chiedo se può essere vero che ti è sempre sfuggito il modo che avevo di fissarti a volte, se può essere vero che non hai mai notato l'imbarazzo e lo stupore intenso che a volte non sapevo contenere quando mi ti trovavo difronte.Ti sto pensando alle tre del mattino perché trovo che tu sia un bel pensiero, di quelli che ti si agitano dentro come cobra incaz.zati, di quelli che non ti permettono di esistere perché loro esistono piu di quanto non esista te.Aless, come posso spiegarti?ma poi, c'é davvero qualcosa da spiegare?Da quando ti ho conosciuto tu appari costantemente nei miei pensieri e se ti vedo, é banale ma é vero, il cuore mi batte forte.E questo, suo battere non cambierà le cose, ma le cose sono cosi e non ci posso fare nulla.Non ti crederò problemi ma non posso di certo assassinare un sentimento, anche perché risorgerebbe.non c'è nulla da spiegare perché se ti fermi cinque secondi e mi guardi un faccia non ci saranno piu dubbi ne spazi per le interpretazioni.notte incubo mio

20 agosto 2014

Categoria: Lettere