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da alessia per gaetano
Questa l'ho scritta come fosse una favola, quella con cui dormivi quando eri più piccola, per fare in modo che pure se non sono là sai che sono lì con te e niente ci dividerà!
C'era una volta una bambina, tanto tempo fa, sognava guardando le stelle e un giorno chiese al papà: "caro papà ho una domanda per te" poi sorrise e chiede " dimmi, l'infinito cos'è?" ,il padre riguardò le stelle per un po e dopo... poco disse "amore mio non so, forse è troppo grande per esprimerlo a parole, l'infinito è ciò che serve per riempirti il cuore".
Ci sono persone che potranno farti male, ma non dubitare, io sono qui per te, spero che piccola mia prima o poi potrai trovare cosa rappresenta l'infinito per te.
Guarderò il cielo, ogni volta che sentirò un pensiero che mi parla di te, sento i brividi come per la prima volta, non ho limiti, perchè l'infinito sei te.
Sono passati sette anni o poco più sono cresciuta ma, adesso papà non c'è più, a trovare l'infinito non c'ero riuscita, pensavo fosse finita, ma poi sei arrivata tu.
Giorno dopo giorno poi spero arriveremo al mai, quelle cose che non sai spero che le capirai.
Scritta come favola per fare dormire la principessa che con un sorriso sa farmi sognare e se riesci a immaginare quello a cui io non so credere ancora mi stupisco di come continua a crescere giorno dopo giorno quello che scateni in me, bimba sei l'unico sogno che riesco a realizzare e questa notte spero di averti fatta addormentare con quel sorriso stupendo che da tempo manca a me.
spero che piccola mia prima o poi potrai trovare cosa rappresenta l'infinito per te.
Guarderò il cielo, ogni volta che sentirò un pensiero che mi parla di te, sento i brividi come per la prima volta, non ho limiti, perchè l'infinito sei te.
3 dicembre 2014 - Napoli
Categoria: Lettere
da Anonimo
Con la paura nel cuore...ma un colpo di ti amo lo meriteresti
4 dicembre 2014
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