Lettere

da Anonimo

Sai, credo che questa sera vorrei dedicarti davvero qualcosa, qualcosa che sappia di me in fondo e che non sia qualcosa messo sopra per coprire qualcos'altro.
Mi ha fatto male vedere le tue spalle, mi ha ferita il tuo poco coraggio e il tuo poco orgoglio, mi hai deluso ogni volta che hai mancato un appuntamento che ti avevo dato solo nella mia testa.Io so che tu lo hai fatto perché lo hai ritenuto giusto, o consequenziale, ma non ti perdono lo stesso tutto questo lungo e infinito silenzio.
Sarebbe bastato che tu avessi almeno saputo compiere una scelta che fosse stata vera perché generata da qualcosa di altrettanto vero.Ma non riesco a ricordare cosa vedevo di vero in te quando ti ero accanto.
Forse quando ti ero in quel modo vicina credevo a tutto, mi fidavo cecamente dei tuoi occhi e avrei giurato che fossero gli occhi di un ragazzo sincero.Ma esistono maschere cosi raffinate e collaudate che possono sostituire perfettamente i veri volti, a volte dietro ciò in cui crediamo non c'è niente se non un altro Pò di vuoto.
Che importanza ha poi se indossavi o no una maschera?non è questo il problema.
Il vero problema é che io mi reputo forte e capace, eppure non sono stata in grado per più di due anni di schiodarti dai miei pensieri, sei stato ogni giorno presente, non sei mancato ad un solo momento nella mia testa.E questo mi terrorizza.Non ho scelta se non quella di decidermi a dimenticarti, e sai perché?Perché forse il problema non sei neppure tu, non é la tua bellezza né il tuo ostinarti a mettermi nei guai per poi scappare, il problema qui sono solamente io che sto ferma a pensarci su.
Avessi almeno il folle e stupido coraggio di venire da te stanotte potrei dire di essere capace a vivere,
Ed invece io no.Ti penso ma non so agire, e non lo faccio non solo perché non posso ma perché non voglio.
Non voglio perché è più forte il desiderio di salvarmi da te, di liberarmi da quello che rappresenti per me, il mio desiderio non é averti.
Tu non sei affatto come me, tu sei quello che sei, e sei un piccolo miracolo che la natura ha fatto alla sua terra.Sono io che devo imparare a lasciar andare le cose che non mi appartengono.Cambierò, ma prima di allora tu sarei sempre il sogno che mi apparirà di notte accanto alla luna quando sarò li, come sempre, ad elemosinargli una luce che mi indichi la mia strada.

26 dicembre 2014

Categoria: Lettere

da Anonimo

Non vai da lui e te ne liberi perchè è la scelta piu facile ammettilo...

26 dicembre 2014

da anonima

qualche volta e la scelta più giusta da fare..anche se ami una persona

2 gennaio 2015