Ricordi

da Linda89 per 1Angelo In+

Ciao Marco,
anche stavolta ci hai stupiti tutti! Te ne sei andato così in punta di piedi, non hai voluto nessuno al tuo fianco neanche noi i tuoi amici di sempre, è stata la tua ultima azione di coraggio quella di allontanarci mentre, tu già sapevi il tuo destino, hai preferito stare in solitudine anziché farci soffrire. La parte di te che mi ha sempre colpito è sempre stata la tua forza, la tua capacità di sperare, e reagire quel splendido istinto che dopo esser caduto aver pianto, esserti asciugato le lacrime ti faceva rialzare, ricominciare più forte di prima. E quel tuo splendido sorriso, che non dimenticherò mai, quel sorriso puro e vivace che sapeva far riaccendere in noi il buon umore... e quel briciolo d?orgoglio che non ti ha mai permesso di dire ?Linda sto male!? ma che ogni volta davanti al tuo idolo Schumacher e alla sua dedica personalizzata per te, ti si illuminavano gli occhi e i tuoi profondi occhi chiari si riempivono di gioia e nuove speranze e mi ripetevi ?Linda io ce la faccio, me l?ha detto anche Schumacher!? e io col mio debole sorriso ti facevo coraggio anche se avevo più paura di te. Avevo paura perché avevo paura di perderti, e oggi pomeriggio mi hanno bruscamente dato questa notizia, e io non ci crederai ho accenato un sorriso pensavo non fosse vero, quando ho scoperto la verità è come se fossi caduta, affondata nel buio più tetro, c?era freddo, la nebbia intorno a me, e avevo paura, avevo i brividi ed ero sola, sola in questo vuoto a far i conti con me stessa, a ripercorrere i ricordi, a vivere di rimpianti e asciugare così con le mie mani le mie lacrime. Pensavo a quando ti portavo la cioccolata svizzera a casa e te la mangiavi sempre tutta, a te in bicicletta, a far infinite prove con lo skate, in go-cart, quando mi dicevi che ero matta, e che insieme non riuscivamo mai a raggiungere il traguardo dei 500? al milionario, ricordo tutto ho ancora vivo il tuo sorriso, la tua carnagione chiara, quei capelli biondi, ricci splendidi, i tuoi occhi azzurri infiniti carichi di energia e speranza, la tua mano che quando tremava stringevo fra le mie e te le scaldavo.
Stasera ho avuto l?istinto di andare sul terrazzo, c?era una stella che brillava di più, di più di tutte le altre era lì davanti ai miei occhi e mi trafisse il cuore, sentivo che eri tu lì a guardarmi sentivo la stessa sensazione di quando ti avevo davanti, sono proprio sicura che eri tu. Allora ti ho parlato ti ho detto tutto quello che non ho mai fatto in tempo a dirti, ti ho fatto tante promesse e ti giuro che le manterrò tutte, d?ora in poi tu vivrai in me, tutto quello che questa vita non ti ha dato, lo vivrai con me, scoprirai il mondo e condividerò con te tutte le mie emozioni come succedeva qui. Saremo inseparabili ancora e ti sarò ancora affianco quando ne avrai bisogno. Perché sono sicura che non mi hai abbandonata ma ti sei solo trasferito in un altro cielo perché questo mondo non ti merita, non ha fatto il suo dovere, e ora tu sei andato in un altro paradiso, dove risplende una luce diversa. Dove potrai veder le stelle sdraiato in spiaggia nelle notti estive, ripercorrerai tutti i tuoi sogni, rivivrai il tuo più grande sogno di guidare una Ferrari un Formula1 e riuscirai a tagliare i traguardi più prestigiosi, e sono sicura che ora ci stai guardando e ci vorresti urlare che ora stai meglio che hai smesso di soffrire ma che non ci hai abbandonati, saremo sempre legati.
Marco non sarà un cielo a a riuscire a spezzare il nostro rapporto la nostra sconfinata amicizia. Perché so che tu da lassù mi guiderai sempre e continuerai a darmi tanto a sorregermi nei momenti in cui piangerò per te, riuscire a darmi la giusta forza, e ci confideremo ancora come prima, ci racconteremo le nostre avventure e ogni volta che avrò bisogno di te, basterà che guardo il cielo la stella più luminosa sarai tu, te per me eri un modello da seguire, nei momenti in cui stavi meglio ti godevi la vita, e io ti avevo come modello quotidiano, con te ho imparato a vivere la vita in ogni suo momento, ogni istante, sempre senza risparmiarmi niente, assaporando ogni istante, ricordare ogni sorriso e senza aver paura di piangere, ma amando tutti, ed essere sempre se stessi.
Grazie Marco, grazie di avermi permesso di esserti vera amica!
Ti ho promesso che ogni cosa bella che farò in questa vita te la dedicherò fino in fondo. Ogni traguardo che passerò penserò a te alzerò gli occhi verso il cielo e tra le nuvole comparirà il tuo viso, quella sarà la mia vera vittoria essere riuscita a regalarti una gioia. Così che anche te sarai orgoglioso di me!
Ti ho promesso che quando avrò dei figli e la sera appena imboccate le coperte vorranno che gli racconterò una favola di un eroe non gli parlerò di Zorro o Robin Hood ne dei Tre Moschettieri o di altri valorosi paladini ma gli parlerò di te, della tua continua battaglia contro la tua malattia che ti ha sconfitto alla fine ma te sei sempre stato forte e valoroso e ne sei uscito a testa alta, racconterò la strana favola della vita che te pur con tutti i tuoi problemi ritenevi splendida e a cui recavi sempre tanta fiducia... ma ora ti sei addormentato per sempre, col volto sereno, il tuo viso soddisfatto di indossare il tuo completino della Ferrari, sei sdraiato la col cappello rosso che risplende la tua carnagione chiara, ora ti saluto e ti prometto che non sarà la distanza di un cielo a dividerci, a spezzare la nostra amicizia, perché il nostro rapporto è troppo forte e noi saremo sempre insieme, perché vivrai in me e ti dedicherò i miei traguardi che altro dirti amico mio un giorno ci ritroveremo, sogni d?oro e buon viaggio, ti starò sempre affianco Angelo Mio..!! Ti Adoro
La tua amica di sempre Linda

1 luglio 2004 - La Spezia

Categoria: Ricordi

da PATRIZIA

Ciao Linda. Mi inginocchio davanti a questa lettera. Sei una ragazza molto profonda. Sai l'11 aprile 2003 ho perso mio figlio Gabriele all'età di 18 e mezzo in un incidente stradale. Non ho mai creduto di averlo perso per sempre, loro continuano a vivere. Anche il tuo marco sono sicura che ti resterà sempre vicina. Cerca di captare i segni che loro ci mandano giornalmente. Ti starai chiedendo come. Sono semplicemente quelle che una volta chiamavamo coincidenze, ma che alla fine sono i loro segni per farci capire che ci sono vicini più che mai.
Ti invio quello che ho scritto dietro alla foto di mio figlio, leggilo io credo che sarà così.
Un abbraccio affettuoso.

'E se io me ne nadrò quando tu sei ancora qui...
sappi che io continuo a vivere, vibrando con una diversa intensità, dietro un sottile velo che il tuo sguardo non può attraversare.
Tu non mi vedrai: devi quindi avere fede.
Io attenderò il momento in cui di nuovo potremo librarci assieme in volo.
Entrambi sapendo che l'altro è lì accanto.
Fino ad allora vivi nella pienezza della vita, e quando avrai bisogno di me, sussurra appena il mio nome nel tuo cuore... e sarò lì".

2 luglio 2004