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da anonima
Ho un problema! Non so come fare per uscire da una situazione che mi sta logorando psicologicamente. Cinque anni fa, mio marito mi ha lasciato per un'altra. Ci siamo separati e lui è andato a vivere all'estero. Ogni 6 mesi tornava in Italia. Mi telefonava per sentire come stavo, finché un giorno mi ha detto che la storia con questa donna si era conclusa, perché si era reso conto di avere sbagliato. A quel punto mi ha chiesto perdono. Io gli ho detto che non potevo perdonarlo, ma la verità era che, nel frattempo, avevo conosciuto un altro e non volevo lasciarlo. Il problema è che, quest'altro, non può darmi nulla perché ha un'altra vita.
Ho provato molte volte a chiudere questa storia, ma non ci sono mai riuscita.
Mio marito adesso è tornato definitivamente in Italia e mi ha chiesto di mettere una pietra sopra al passato e di ricominciare una nuova vita insieme. Non so cosa fare.
Vorrei tanto dare un calcio al passato e ricominciare a vivere, perché la vita che faccio adesso non mi piace. Ma non riesco a dire addio all'altro, anche se mi dà molto poco.
9 febbraio 2015
Categoria: Aiuto
da Anonimo
Ti dà molto poco in che senso? Nessuno di noi può capirti perché non sapiamo i tuoi sentimenti e ciò che tuo marito ti ha fatto.. solo tu puoi decidere.. purtroppo in questi casi è cosi...
10 febbraio 2015
da Anonimo
Ci tieni così tanto all'altro? Il fatto è che se lui ha già una sua vita, difficilmente ti darà più di ora... Se questa storia non ti da soddisfazioni, forse è la giusta occasione per chiuderla.
10 febbraio 2015
da Anonima x anonimi
Io voglio bene a mio marito, perché siamo stati tanti anni insieme, ma c'è l'amore per l'altro. Un amore impossibile che, come tutti gli amori impossibili, fa soffrire. Passo i fine settimana sempre sola o con un'amica, mentre vorrei passarli con lui, che convive con un'altra da tanti anni e non vuole lasciarla.
Mio marito, invece, mi ha abbandonata, proprio nel momento in cui avevo più bisogno di lui. Un'altra, al mio posto, non gli rivolgerebbe nemmeno la parola, ma io l'ho perdonato per il male che mi ha fatto. Ha fatto del male anche a se stesso. Ha dato un calcio a tutto quello che aveva, la famiglia, il lavoro, gli amici. E' stato incosciente, immaturo. Mi ha chiesto scusa, ma questo non cancella il passato. Adesso mi chiedo perché vuole tornare con me. Forse ha bisogno di un tetto sulla testa? Lui dice di no.
Comunque non so cosa fare, perché il cuore e la testa non dicono le stesse cose. Forse potrebbe essere, per me, l'occasione di chiudere, a mia volta, una storia impossibile, che non ha futuro. Ma i sentimenti contrastano con la realtà. E' meglio vivere con un uomo a cui hai voluto bene, ma che non fa più battere il cuore? Oppure vivere nell'attesa di incontrare l'uomo che ami per qualche momento per poi vederlo andar via e tornare di nuovo in una vita fatta di solitudine e ansia?
11 febbraio 2015
da Sapphire
Secondo me dovresti dare una seconda possibilità a tuo marito, è difficile perdonare un tradimento ma io penso che lui sia seriamente pentito e che voglia davvero tornare con te, almeno da quello che hai scritto. Si, lo so che rimettere a posto i cocci di un vaso è difficile, ma io ci proverei. Poi hai detto che l'altro ha già una vita, quindi almeno per me è un motivo per ritornare insieme a tuo marito. Non ha senso sfasciare due famiglie, per una storia che potrebbe anche non funzionare... Tu non riesci a separarti da "l'altro" o non vuoi? Perché sono due cose ben distinte. Sorge anche un'altro problema, nel senso che tu solo sai quello che provi per entrambi, a chi sei più affezionata ed a quale tieni di più. Devi scavare dentro al tuo cuore e troverai la soluzione a questo enigma. Solo seguendo il cuore: uno/a potrà dire che ha fatto una scelta azzeccata. La vita è fatta di attimi, quindi come hai detto tu è vero che l'altro ti dà poco, ma se in quei piccoli momenti ti senti davvero felice, allora ne vale la pena. Probabilmente il mio pensiero ti confonderà ancora di più, ma io penso che tu troverai la strada giusta, solo se seguirai i tuoi sentimenti, le tue emozioni.
11 febbraio 2015
da Anonima x anonimi
Io non sto sfasciando due famiglie.
La mia non c'è più perché io sono separata legalmente da cinque anni. Mio marito mi ha lasciata per un'altra in un momento difficile della mia vita. Avevo mia madre che stava male, dovevo occuparmi di lei. Lui mi ha tradita e abbandonata per egoismo. Si sentiva trascurato da me.
Mentre con l'altro, ci siamo incontrati quando mi stavo separando.
Io non sto sfasciando niente e non gli chiedo niente.
Adesso però devo pensare a quello che è più giusto per me. I sentimenti che provo sono contrastanti. Sento che mi manca la vita che facevo prima, quando ero sposata, ma vorrei che l'altro fosse libero per poter vivere insieme a lui.
Vorrei tanto risolvere questo problema ma sono ancora indecisa, ho paura di sbagliare.
Il cuore e la mente non parlano la stessa lingua.
12 febbraio 2015
da marito
Non ha senso scriverlo in questo sito.Io le carte in tavola le o messe, stammi vicino anche solo sembrare mi basta.Grazie
12 febbraio 2015
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