O forse hai giocato un po' troppo e lei si è stancata del gioco

3 maggio 2015

Anch'io penso in silenzio, al nostro tempo...quando tutto era possibile... poi lontani nella vita, ma vicino sempre nel cuore e ora ancora di più..

3 maggio 2015

Secondo me ti pensa ancora...

3 maggio 2015

Qualcuno, tempo fa, mi disse che: " ... anche i silenzi sono una forma di comunicazione. Basta solo saperli ascoltare."
Sempre che sia Lui... Forse se ascolti il tuo Ego, troverai una risposta razionale a questi silenzi.
Sono necessarie le parole? Non credo, i fatti hanno comunicato in modo chiaro ed inequivocabile: nel momento del "bisogno" la tua presenza " chiara e forte", "importante e definitiva", si e' dileguata nel nulla.
Non era il momento e lo spazio consentito. Sbaglio?

4 maggio 2015

Di cosa parli nel momento in cui avevi bisogno mi sono dileguato, non so niente
a cosa ti riferisci non so di cosa parli
veramente

4 maggio 2015

Lei non ha mai avuto bisogno di me...magari era il contrario.
Cosi succede che forse a volte e' il caso di ricominciare...perdonare se stessi cercando di non soffrire piu' per i propri errori.

4 maggio 2015