Lettere

Ormai siamo giunti all'epilogo. Se servisse a qualcosa ti direi che ho sempre cercato di rispettare il tuo essere libero così come desidero che le persone rispettino il mio essere libera. Ti direi che non c'è niente di piu' bello di redimere un diavolo ma alla fine ho capito che non sono riuscita a domarti e il problema è che neanche tu sei riuscito a domare me. Forse quando si tirano in ballo i sentimenti non si tratta più di una gara o di una sfida, non sempre si vince o si perde. Ho capito che si puo' essere liberi insieme e che semplicemente si abbandona la guerra e ci si lascia andare. Tutto quello che non volevo essere io era la classica donnetta che piange per un uomo ma è esattamente quello che sto facendo, quindi in questo momento devo essere davvero patetica. Ma se servisse ti direi che ti ho sempre voluto, senza pretenderti davvero. Ti direi che non sono arrabbiata per tutto quello che è successo e forse non lo sei neanche tu e che quello che stiamo facendo è solo trovare delle scuse perché ciò che proviamo spaventa entrambi. Continuiamo a scappare da quel noi che ci fa paura. Stavolta però non permettero' alle persone di avere ragione su di me, potranno avere ragione su di te ma io non sarò più debole. Se servisse ti direi che avevi già la mia mente e ora ti sei preso anche la mia anima, anzi l'hai dannata così tanto che mi consuma, mi logora. Sai nella mia vita ho lasciato andare via tutti quelli che amavo, li ho abbandonati prima che loro abbandonassero me. Non voglio fare lo stesso errore, non voglio affatto lasciarti libero, voglio che tu ti senta libero con me e se servisse ti direi che prima di andare via, ti aspetterò.Ci sarò perché in fondo credo nel lieto fine.

28 luglio 2015

Categoria: Lettere

Chissà se gli interessi. Non riesco a capirlo dalla tua dedica...

29 luglio 2015