Lettere

A volte le tue parole sanno essere taglienti come lame e mi serve del tempo poi per riprendermi; ma preferisco comunque la veritá nonostante il dolore che ne consegue.
Perché é sulla veritá che si possono costruire basi solide per un nostro futuro.
Eppure non riesco a capire se tu lo vedi o sei disperso nella nebbia...
Ho bisogno di un senso per credere fino un fondo, ho bisogno di un invito per trovarti perché se non farai niente resteró lá dove siamo rimasti.
E cosa potrei fare di diverso? Rispetto le tue volontá
Non so accontentarmi di essere spettatore di un bellissimo film, forse a te basta questo, ma a me no.
Io mi nutro di vita reale oltre che di sogni.
Se in tutto questo tu non riesci a vedere la luce allora le nostre strade non sono fatte per congiungersi perché non potrei mai sopportare il fatto di essere solo oscuritá per te.
Io a te ci tengo, io ti sento nell'anima. Sei complesso, non nego che pensare la tua natura insieme alla mia non mi abbia spaventata, ma sono qui. Nonostante tutto sono ancora qui per te. E tu dove sei?

3 ottobre 2015

Categoria: Lettere

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