Sarà difficile stare davanti a te e dirti che sono io che scrivo per te quindi userò un'altro dei cinque sensi che noi disponiamo forse quello che noi riteniamo il meno importante ma forse il più comunicativo: il tatto.Farò cosi: prenderò la tua mano e sul mio petto l'appoggerò così potrai percepire il battito accelerato del mio cuore che quando sono vicino a te batte al doppio del normale; un battito per darmi la vita un battito per esprimere l'amore per te. Sai lui non può parlare, non può scrivere, non può fare altro che battere sa solo battere e quindi metà delle volte batte solo per comunicarti quello che sente per te.In quell'istante, quando la tua mano ascolterà, per me sarà difficile trattenere le lacrime che dagli occhi scorreranno giù sul mio volto che avrà assunto un'espressione da cucciolo abbandonato che non chiede altro di essere tenuto stretto stretto.Così mi vedrai col mio vero volto che ogni giorno nascondo al mondo intero.Vedrai un giorno lo farò, spero presto lo farò e poi succederà quello che succederà succederà quello che il destino sa già e sarà difficile sopportare se tu mi giudicherai e mi disprezzerai ed è per questa paura che esito con te ho paura che scenda il gelo fra noi due tanto che non possa neanche dirti ciao e allora mollerei tutto e me ne andrei via da qui via da te senza te per non darti noia e imbarazzo quando mi vedrai.Ma il rischio si sa dovrò pur correrlo ed è buffo io che non mi lascio spaventare dalle cose più estreme e pericolose mi intimorisco davanti a te... si perché tu possiedi l'arma che può spezzare il mio cuore.Comunque quando tutto questo accadrà la penna in mano tua passerà, per scrivere l'ultima pagina di questa storia, e potrai scrivere quello che sentirai scriverai il finale che vorrai e io diventerò semplice lettore che accetterà anche il finale più triste che mai scriverai.Ma se scriverai il finale che sognerei allora un altro quaderno si aprirà e questa volta sara facile scrivere insieme il seguito della nostra storia d'amore.
4 ottobre 2015 - Pordenone
Categoria: Lettere
sei tu Francesca che mi dai quei consigli? Scusami per li disagio che ti do(sapevo di dartelo) ma stai tranquilla fidati di me permettimi di scriverne ancora una forse la più meravigliosa. Non credo di essere quello che sospetti non ho nient'altro di importante a cui dedicarmi e poi si lo so sono un immaturo vorrei cambiare il mio carattere ma la vita purtroppo mi ha reso così. Fammi capire se sei tu che ti nascondi nelle risposte e in quali risposte magari in quella che dici che sei più timida di me.Ricordati che anche se quello che faccio è sbagliato ma è l'unico modo che ho trovato per avvicinarmi a te e parlarti di me.Ti amo veramente e se sarai veramente te a chiedermelo ti lascerò andare e se vorrai sapere per curiosità chi sono chiedimelo mi mostrerò e mi umilierei davanti a te ma ti chiedo non dire mai a nessuno che sono io fa che rimanga un nostro segreto.Dopo forse partirei via da qui.Perdonami se ti amo.
5 ottobre 2015 - Pordenone
Anche tu non andartene mai !!!
6 ottobre 2015 - Matera
Non sono Francesca... sono Marta!!!
6 ottobre 2015 - Pordenone
Sei un amore ! Ti chiedo scusa per gli insulti ma non sono detti così. Ma perché. Mi fai arrabbiare! Ma io dico alllora e' per quello che non parli con me! Ma come sei bello quando racconti! Ti ricordi quando ti ho detto che non riesco a stare senza di te e' vero ! Mi piace tantissimo la confidenza che abbiamo ! E mi piace quando vuoi scherzare eh... Siccome sono molto attenta mi accorgo se mi vuoi dare delle attenzioni che mi fanno impazzire perché. Mi sento protetta !! Baciotto
12 maggio 2016