Lettere

da Morrigan Rose

Sai, oggi da dietro la finestra si vede una giornata uggiosa, di quelle che non ti fanno venire voglia di mettere il naso fuori casa. Ricordi? in queste giornate ci sedevamo sempre sul portico con una tazza di teh in mano, l'uno accanto all'altra, senza dire nulla, sotto la stessa coperta, a guardare il paesaggio davanti a noi, a sentire il vento che parlava agli alberi. Noi stretti e vicini. Ricordi quando con quel giorno di nebbia decidesti comunque di salire al lago? volevi proprio vedere come l'aria piena scivolava su quello specchio, e le risate che ci facemmo quando perdemmo l'equilibrio e rotolammo sul prato pieno di brina. Eravamo tutti zuppi, infreddoliti ma felici. Corremmo a casa ed accendesti il camino, nel mentre che io preparavo il pranzo. Le nostre giornate erano così, sguardi, sospiri, amore e noi, solo noi. E quando la vita ci richiamava all'ordine, quando dovevamo chiudere dietro di noi il cancelletto bianco, e percorrete il viale fino al bivio, non ci salutavamo mai, tu mi davi quel tenero bacio sulla fronte ed io mi stringevo a te. Lasciavamo le nostre anime li, mentre volgevamo le spalle per separarci. Non sapevamo quando ci saremo ritrovati e per quanto tempo saremo stati distanti, ma c'era la consapevolezza che li, ci saremo aspettati.
Ed io ora, ti aspetto.

26 novembre 2015

Categoria: Lettere

da Anonimo

Che bello...

26 novembre 2015

da c.

Secondo me l'ha letto :)

27 novembre 2015

da Anonimo

Letto cosa ????

27 novembre 2015

da Morrigan Rose

Mio caro C. Spero sia così. Io resto lo stesso qui ad attendere che apra la porta.

28 novembre 2015

da Anonimo

non chiamarmi amica !

6 dicembre 2015