Lettere

Ciao anima bella, mi è passata la paura perché ora è più forte il dolore, ti ricordi quando ti scrivevo continuamente che avevo tanta paura di continuare a vivere in questo mondo così distante da me e da noi, si noi eravamo dentro una bolla. Percepivo distintamente che quando eravamo vicini eravamo separati dal resto del mondo che fuori da noi il tempo si fermava e la natura era in armonia col nostro amore, l'emozione era fortissima, e ti scrivevo ogni giorno tante rime di poesie dettate dal cuore che mi sgorgavano come zampilli di puro amore, amore purissimo che non riuscivo mai a contenere, mi usciva fuori dagli occhi e da ogni fibra del mio corpo che diventava tutto luminoso, si ero luminosa di te. Tu mi hai dato sempre questa luce. Ma poi c'è stata la vita reale, il quotidiano lottare. Come faccio a vederti solo un amico. Io voglio anche poterti abbracciare e coccolarsi insieme, ora ne sento ancora di più il bisogno. Ce la puoi fare? Ecco dimmi se puoi farcela ma devi volerlo anche tu, e se ci vediamo poche volte non importa ma importante vedersi per stare bene, e per fare questo anche l'aspetto materiale un po' conta, quindi anche un pochino di normalità materiale ci vuole sufficiente e non sempre con l'acqua alla gola, che dici?

1 dicembre 2015

Categoria: Lettere