Pensieri

La comunicazione è più semplice di quello che immaginiamo: il pensiero. Non servono le parole forse solo per placare qualche dubbio attraverso le conferme, le parole sono solo conferme tra noi. Con il Divino funziona ancora meglio, crederci fortemente, avere cuore aperto all'amore, e comunicare col pensiero domande, collegare cuore e mente le risposte arrivano, attraverso altri pensieri liberi non ragionati, attraverso immagini che si vedono dopo le domande contemporaneamente risponde il cuore con la pace o con la gioia. Imparare ad ascoltare i messaggi del cuore sono importantissimi!!! Gioia, pace, l' angoscia invece è anche un segno che il Signore soffre insieme a te quando stai male per qualsiasi motivo, soffre insieme alla tua anima. MI è successo ogni volta che dovevo lasciare gli affetti, era il mio Angelo custode che è molto buono e forte, è un guerriero, non dico chi è perché ancora di più mi prendete per una minimo strana e quando piango perché sento il distacco è un dolore fortissimo e so che lui piange con me Certo Gesù si fa sentire attraverso l' Angelo custode invisibile.Il mattino appena svegli è il momento migliore per accogliere le comunicazioni perché la notte e il sonno ci allontanano momentaneamente dal reale materiale. Premetto che più ti avvicini alla comunicazione con l'invisibile più ti accorgi di quanto siamo imperfetti e pieni di sbagli in ogni cosa che si fa perché col cuore cogli la perfezione assoluta del Bene della purezza d'amore che non conosce il male. Dunque ieri sera come sempre chiedevo se meritavo la contentezza di oggi, voglio essere più che sicura che posso abbandonarmi alla serenità. Bisogna meritarsi tutto, io voglio sempre meritarmi tutto. Ieri ascoltavo la canzone meravigliosa di Anna Oxa "Quando nasce un amore". c'erano tante parole meravigliose. Ma questa mattina il primo pensiero è stato:" Cosa c'è di più Celeste di un cuore che ha vinto tante tempeste" Ecco questa è la risposta, e si capisce che è la risposta perché è accompagnata da una pace del cuore che senti in quel momento. Che bella risposta, meravigliosa veramente, e sempre immeritato tutto comunque perché il merito non è mai nostro, noi siamo un mezzo per Gesù, siamo il suo mezzo per diffondere il suo amore e neanche indispensabile perché se non ci siamo noi c'è qualcun altro, e questo l'ho dimostrato ogni volta che sono andata via e mi chiedevano di rimanere, al mio posto c'era qualcun altro e tutto è proseguito con i soliti problemi, quindi continuo solo e sempre a dire grazie e soprattutto a rinnovare la mia fedeltà all'Amore mio caro Gesù. Nostro Gesù. Fede e fedeltà sono le parole che amo di più.

10 dicembre 2015

Categoria: Pensieri