Lettere

da Anonimo

Oh che danze macabre vedo compiere intorno a me.Non mi sei mai sembrato innocuo ma non pensavo tu fossi come mi sto rendendo conto che sei.Non sei cattivo, non agisci per aggirare nessuno, probabilmente solo te stesso.Ma non sai nemmeno tu cosa vuoi davvero e cosa caz.zo vuoi fare della tua vita quindi figurati come potresti anche solo avere un'idea di quello che va fatto con me.Io capisco il viversi il momento, il non pensare, il lasciare che le cose vadano come devono andare.È un concetto che non mi apparteneva per altro, ma com te funziona tutto, anche che le cose che non mi piacciono all'improvviso funzionano.Ma io non so se potró sempre sorriderti spensierata, non posso negarti che ci sono gia parecchie tempeste all'orizzonte e che il mare non è calmo affatto, al contrario agita acque scure e funeste.Io non potrò vederti ancora perche mi fai quasi paura.E non solo perché mi piaci da impazzire.Tu mi fai paura veramente.Perche la maggior parte delle volte non ti capisco, mi lasci a bocca aperta o mi fai trasalire affermando qualcosa che detesto o che davvero mi resta incomprensibile.Non si sa cosa cerchi, cosa ti piace davvero, cosa pensi fino in fondo di me.Se sei depresso, se ti manca qualcosa, se è tutto a posto e cerchi solo delle risposte.Non lo so.tu sei un blocco di ghiaccio quando non siamo occhi negli occhi e si, gli iceberg mi piacciono parecchio, ma da lontano però perché soffro il freddo da morire e non sopporto chi non emana calore, chi non brucia di passione e chi non sa dimostrare cosa ha dentro.Va bene essere introversi, va bene tutto, ma la tua amima deve pur fuoriuscire!dove la tieni legata?dov'è che si accende il tuo fuoco, spiegami dov'è quest'interruttore per accendere la tua luce, aiutami a capire se ne vale la pena.Non restare nel tuo incantevole regno di ghiaccio e neve, tresmettimi qualcosa, fatti vedere incaz.zato, fatti vedere bruciante e trepidante, offendimi,trattami male, dimmi qualcosa che non vorresti e di cui ti pentirai, abbi una scintilla, un impulso febbrile, un momento in cui ti perdi e ssmetti di avere freddo.Smettila di oscurarti, smettila di rimanere statico ad aspettare, smettila di cercare cose di cui non hai bisogno e pensa a cosa ti serve davvero, provaci almeno!Non ti si puo star vicino se col tuo tocco raggeli ogni cosa e lo tramuti in ghiaccio senza nemmeno capacitartene.Io te lo dissi che queste tue pareti scintillanti mi avrebbero fatto male, mi avrebbero stretta nella loro morsa gelida.

31 dicembre 2015

Categoria: Lettere

da Anonimo

apri bene le orecchie IO NON RAGGIRO NESSUNO E NON L'ho mai fatto ricordalo ! Dico quello che sento eh... Potrei dite la stessa cosa di te visto che nascondi le tue emozioni ma non importa! Mah... Sai penso di aver letto delle cose troppo belle che non credo appartengano a te! Ma spero anche di sbagliarmi ! Non ti preoccupare sto lontana!

31 dicembre 2015