Pensieri

da emi per i sogni

Sdraiato sul prato, a testa in su, con un filo d'erba che mi esce dalle labbra, tengo gli occhi al cielo.
Appoggio le mie mani dietro la nuca e, supino, mordicchiando quel filo d'erba appena bagnato di rugiada, alzo le ginocchia e continuo ad osservare quell'azzurro senza confini.

Delle nuvole mi passano innanzi... mille forme di assoluta libertà: quel bianco latte, quei lineamenti che paiono batuffoli di cotone plasmati in sterminate fantasiose forme... tutto fa sentire liberi.

Immagino la corsa di un cane allegro... un vecchio con la barba, immagino una cariola trainata da tanti cavalli (o forse topolini?)... non c'è limite a quella fantasia che, me ne rendo conto ancora una volta, è la linfa del nostro vivere.

"Si", mi dico "in quel mondo... in quel mondo di assolutà libertà... è là che voglio essere... felice e spensierato... come una nuvola

6 luglio 2004 - Roma

Categoria: Pensieri