Lettere

Come stai? spero meglio, stavo pensando a quanti anni hai. Quando e` iniziata questa fiaba, io ho dei ricordi ma non so collocarli.Eravamo al club, primavera? , forse c`era stata pioggia, l`aria era umida, avro` aperto la finestra e tu eri li` davanti a me, di spalle, imperturbabile, qualche volta ti sei girato...
Forse pero` non e `quello il primo giorno, ricordo di ezsere stata seduta su una poltroncina occuputa con il mio hobby preferito tra le mani, ho sentito su di me il tuo sguardo, eri al mio fianco, hai curiosato, guardavi quello che facevo, poi ti sei alzato e mi hai rivolto un sorriso al sapore di miele di acacia, ti ho ricambiato eri tenero, non c`era malizia. Sai io amo la primavera, quando vedo le gemme sugli alberi o la prima violetta immagino di essere la prima ad aver colto il succo della natura, adoro vedere nella mia via i pruni in fiore, ed aspirare quei frizzanti profumi, l`estate e` il mese in cui sono nata, ma non e` la stagione che predilico, non amo stare al sole, e il caldo mi da letteralmente n testa, divento irascibile. L`autunno e` la stagione piu` affascinante, rimango incantata di fronte al tripudio di colori, penso sia una stagione molto sensuale, gli alberi assumono in poco tempo un infinita` di colori, come gli innamorati. Qualche volta mi e` capitato di dovermi svegliare prima e incamminarmi nella neve, le strade non erano state sgombrate, che delizia, ero la prima a calpestare quel candore, e tutto pare piu` lindo, l`aria e` dolce e profuma di nuvole di zucchero filato.Adoro la musica, sono praticamente stata generata grazie all`influenza di Battisti, delle Orme, Demis Russo...erano periodi meravigliosi, gli anni 70.. il resto per la prossima volta. Buona notte.

26 gennaio 2016

Categoria: Lettere