CATEGORIE
da Anonimo
Alla fine.. non mi importa..
E' solo una sensazione quella di annegare, ma so che ce la farò a sopravvivere, devo solo andare avanti, e respirare.. continuare a respirare, come se non mi importasse nulla di tutte le ferite che mi infliggono e dei loro occhi che mi guardano, aspettandosi di vedermi chiedere aiuto da un momento all'altro.
Lo sai che non ho paura, non è la prima volta che mi ritrovo in questo labirinto.
Sento che ce la posso fare a tornare a galla, mentre la nostalgia e questi problemi cercano di attirarmi sul fondo.. in qualche modo tornerò a vedere il cielo, oltre quella superficie scura che mi oscura la vista.
E quando ce l'avrò fatta, sarai tu a rimanere a bocca aperta.
27 gennaio 2016
Categoria: Carta Bianca
da Anonima
Aiuto?!???
27 gennaio 2016
da Amo i libri
Dimmelo cosa ti sconfigge cosi` tanto... sai ho una collega che ti somiglia, almeno cosi` e` nel mio immagginare, e` una donna veramente particolare per il ns ambiente. .spero tu non ti offenderai... ma oggi ho provato questa sensazione...vi ho accomunati...ti ripeto sono una visionaria... a volte un po` matta, pero` ascolta.
Lei appartiene alla borghesia, e` colta, ha vissuto negli agi, di una educazione impeccabile, si distingue non per il benessere economico, ma per il suo modo di essere cosi` inconprensibile ai piu` semplici, quando c`e` da analizzare un testo o un lavoro, lei lo sviscera, lo approfondisce, entra nella sua sostanza... ma fa fatica a materializzarlo, non perche` non sia in gamba ma perche` e` a mio avviso una teorica, e` perfezionista ed entra nel profondo di un concetto, ponendo a volte degli enigmi o dei significati troppo alti...e vedi il nostro lavoro purtroppo vuole praticita` , pragmatismo, ma in fin dei conti e` tanto terreno, per cui arido. Pochi comprendono la sua sensibilita`, ha una delicatezza di pensiero, che alcuni rimangono spiazzati, perche` tende a complicarsi la vita... lei ed io ci vogliamo bene, pur appartenendo a due mondi completamente diversi, siamo vicine, amiamo Dostoyewsky, tendiamo al tragico entrambe... ecco quando le si dice qualcosa in maniera un po` rude lei fa mille elucubrazioni, si abbatte, non si ama... ma quando cammina, quando guarda vedo lei e` diversa, e` piu` in alto, vede oltre la superficialita` degli eventi, insomma lei non si accontenta deve arrovellarsi, deve soffrire, cosi` la sua vita..e` piena di paure del giudizio degli altri, che non la capiscono perche` sono beceri, meschini, e sai cosa le dico, di non curarsi del giudizio altrui, tanto in qualsiasi modo l`uomo si comporti ve rra` sempre mal interpretato.perche` non si vuole capire chi e` diverso, chi non si confonde con la massa..ripeto e` una mia percezione, non me ne volere, non so cosa ti sia capitato nella vita ma passera` col tempo... Diceva Toto`: " adda` passa a nuttata"
27 gennaio 2016
da Amo i lib
Ti chiedo scusa ma il mio cuore E ` quello ( della casa del signore di Beaux, Branduardi) attaccata da soldati muniti di lance infuocate, e non sono preparata. Ho sempre cercato di semplificare i problemi, come facevamo a scuola. Perche` di quesiti non risolti me ne porto sul cuoricino, da quando sono sulla terra. Non combattere con la tua aurea poetica. Ti rende speciale, certo paghi di piU`, MA tu hai e senti di piu'.!
Io sento come gli uomini tu come i delfini, percepisci le onde del vivere... non puo´ essere diversamente...senti la sofferenza dei grandi e dei piccini di oggi e di ieri.
Io cerco di evitare di non far soffrire il mio micromondo, fatto di grandi e piccini... soffro io per loro, e` sempre stato cosi`. Cerca di risalire se vuoi nel mio piccolo ti tendo la mano, sappi pero` che non sono una buona nuotatrice
28 gennaio 2016
da Anonimo
Grazie!
2 febbraio 2016
© 2001-2025 by SCRIVILO - Tutti i diritti riservati
p.iva 01436330938