i miei non erano blocchi personali, quando mi impunto e desidero la felicita' cerco di ottenerla a tutti i costi, i miei blocchi sono stati sempre familiari (fam. d'origine ) la contingenza, e poi il matrimonio, l'impoverimento interiore, l'energia data per supportare la mia famiglia attuale da anni, e ricevere poco rispetto alle mie esigenze, rinunciare ecco cosa ho sempre fatto. Come del resto quasi tutte le donne. Adesso ho capito ma sapevo gia' molto prima, la mia leggerezza (in senso spirituale ) ubriachezza di vita non era che copertura, perche' non voglio cedere alla sofferenza, l'ho provata troppo da bambina. Ora sono donna e cosa mi restera' un domani di me stessa. Vedendo certe nonnette e certe donne molto mature quest'estate che passeggiavano con i loro compagni mano nella mano, ho provato invidia, si ho provato invidia per i massaggi che gli altri facevano alle loro donne in spiaggia. Dicono che e' pudore il trattenere o non esprimere apertamente le emozioni, per me non e' cosi' se Amo il resto del mondo non conta (rispettando sempre il pudore pubblico).Ho consumato i miei occhi a leggere vivendo delle vite, delle passioni degli altri, ho visto film con uno spessore umano molto intenso, sono andata a teatro, concerti ma non mi basta non e' solo questo di cui ho bisogno. Canto e ascolto musica godendo nell 'animo. Ma non e' questo che mi basta. Mi nutro di mio figlio e lui di me e' l'unica cosa che abbiamo fatto di bellissimo, e' ringrazio l'Universo per avermelo concesso. Ma quando lui sara' grande ragazzino fara' la sua vita a me cosa restera', solitudine.

11 febbraio 2016

Si sta accorgendo del mio allontamento, non riesco piu` a parlargli swnza provare stiZza e livore... e da un po` che gli parlo dei miei desideri, necessita', cure, tenerezze, evidentemente nessuno me le dara` mai, quelle vere concrete. Non parole su parole, giustificazioni, ipocrisie, voglio anche passione, travolgimento mentale, si quella capacita ` di capirsi senza parlare, ma con azioni concrete. Forse ho mentito a... dal primo momento. Anni e anni fa... voglio morire, perche` nessuno mi e` mai stato di aiuto a livello di spirito, anima, hanno detto la loro, hanno intromesso il loro pensiero, ma quell `ala protettiva dov`era? Tutti aspettano che sia a muovere queste maledette pedine, oppure ad ingoiarle, triturarle con la filosofia, aiuto sono disperata, nessuno puo` capire quello che provo.. la paura di distruggers una famiglia che ho sempre desiderato, perche` la mia di origine come tante non mi ha mai dato quell`ARMONIA che ho sempre desiderato, e` un sogno irrealizzabile, 1 matrimonio su 1000 va veramente bene, c` e` solo menzogna, ipocrisia, oppurtunismo, li vedo gli altri, i mariti delle mie amiche sono dei porci, ... ma Lui no per Lui esisto solo Io, ma non mi basta, non l`ho mai capito, in verita` l`ho sapevo, amavo la bellezza del mio sogno di unita` e l`ho perseguito a furia di sopportare sulle mie spalle responsabilita` immani, ma la ns crisi c`e` da tanto tanto tempo, se poi non vogliamo che accada la rottura per quella bellezza della famiglia cui ho sempre anelato????!!!

12 febbraio 2016

An sei tu!!troppo cose coincidono..strano trovarti qui..e' quasi impossibile.Sarebbe così bello riuscire ad affrontare il discorso faccia a faccia.Su coraggio.Del tuo cambiamento e allontanamento ne sono al corrente da un po di tempo.Con la giusta serenità e da adulti possiamo gestire al meglio la situazione.Ne va della felicità reciproca.Lo stare in sieme non deve essere un obbligo e una forzatura.Cosa credi che non stia soffrendo anche io vedendo e capendo i tuoi cambiamenti e il tuo modo di essere con me.Sei in crisi tra la tua felicità e il volere per forza tenere su una situazione in cui hai sempre creduto.Si capisce quando l amore si tramuta in bene..e si sta insieme per mantenere fede solo ad una promessa fatta o per paura di far svanire e distruggere quello in cui abbiamo creduto.O per timore del giudizio di terze parti.È un inferno interiore così..non si può vivere..tenere su una famiglia senza che ci siano i presupposti di serenità..amore..complicità..dialogo..parliamone..voglio solo aiutarti e aiutarci.non ti giudichero'..posso solo comprendere e prenderne atto.voglio solo la tua Armonia con me o senza di me.Ci sarò sempre per te e per nostro figlio a prescindere dalle scelte.
Questa sera..parliamone..basta mentire..si sincera con te stessa e con me.Voglio la tua felicità anche se non sarà la mia.Baci Ang.
Vv81 Silently we wander in search of truth and confidence.You are my guidelines.

12 febbraio 2016

Non so cosa faro` con. ..,perche` ho troppa delusione nel cuore, debbo riflettere con un animo piu` sereno.

13 febbraio 2016

An sei tu?dammi un dettaglio nostro o che mi riguarda per capire se sei tu..se non sono il tuo Lui..attraverso me puoi capire cosa si prova nell intravedere le cose e nel capire in silenzio che la tua Divinità ti sta allontanando.Si soffre..se sei tu dimmelo ti prego.Troverò pace così!vv

13 febbraio 2016

ieei mi hai detto che sono: strana, che non parlo piu`, non mangio piu`, ti critico sempre, mi hai chiesto in maniera brutale visto che da un po` ti sto facendo capire la mia sofferenza,...( se ho l`amante ?) .
Che brutta domanda.
Sei diventato un po` piu` attento alla mia stanchezza, mi stai aiutanando un po` di piu`, ma non ti avvedi che la ferita e` profonda che sono esausta di chiederti un po` di cure. La ferita sanguina da tempo. Sei egoista come tutti gli uomini, solo capaci a chiedere.
Ti accorgi solo adesso che vedi il sangue che cola, che io non sono una macchina da combattimento, che anche le mie pile, si possono spegnere, che sono umana, e non una Divinita`, cui si puo` ricevere protezione e sostegno infinito. Io ho vissuto da tempo dimenticando e nascondendo me stessa come tante.
Il fuoco domestico ha bisogno sempre di legna da ardere, e non basta che ci sia la regina del focolare a proteggerlo, perche` quel carbone ora si sta inaridendo( quel carbone sei da tempo tu ).

14 febbraio 2016