Carta Bianca

Ci sono cose che non si possono spiegare, ci ho provato più e più volte…infinite volte…
Eppure sento l’esigenza di dirlo, ancora e ancora, sento l’esigenza di scriverlo, di raccontarlo…per fissare bene i concetti, per crederci ancora…
Ho passato due anni nell’assoluta incertezza di ciò che ero, di ciò che volessi.
Ho passato due anni belli, intensi, o almeno così credevo…
La verità purtroppo è che molto spesso i sentimenti vengono confusi, vengono repressi, ci si “accontenta” l’uno dell’altra… Solo pochi fortunati non sanno quello di cui parlo, solo pochi fortunati riescono a incontrare la metà della loro mèta…
La verità ancora più triste è che “accontentarsi” costa….fatica, occasioni, e tempo, tanto tempo, quel tempo che in fondo avresti potuto utilizzare per cercare ciò che realmente volevi, quelle sensazioni difficili da spiegare e quelle emozioni impossibili da raccontare.
Ho passato un po’ di tempo a non ascoltarmi, o meglio ad ascoltare solo la mia maledetta razionalità, che mi trascinava, espellendo ogni istinto, quella parte irrazionale che ti rende libero, che ti protegge.
E man mano il tempo passa, e ti fai sempre le solite domande alla quale non dai mai una risposta, stai lì, ad aspettare che forse le cose cambino, ad aspettare che forse quelle sensazioni, quelle emozioni arrivino, che ti pervadano, che ti distruggano, che lacerino ogni piccola consapevolezza… questo era veramente quello che volevi… in fondo lo sai….
Eppure guardandoti dentro capisci che poteva andare solo così, d’altronde l’unico modo per rialzarsi più forti è cadere…perché prima o poi tutti cadiamo, se prima forse è meglio.
Ma quando non ti ascolti, quando non dai spazio a ciò che ti dice l’istinto, ahimè, quanto mi duole dirlo, hai già fallito… e io ho fallito….E chi lo sa, magari ho anche perso l’occasione…
Si perché passiamo la vita a desiderare di incontrare la persona giusta, e poi ci impergoliamo in storie che trasciniamo per anni e anni, anche quando sappiamo che ormai l’Amore è già finito, o quando sappiamo che quello non era il tipo di Amore che desideravamo, o quando aspetti che sia Amore, o peggio quando ti convinci di qualcosa che in realtà non è, o viceversa.
E così può capitare che nel momento in cui tu ritardi l’inevitabile, ti perdi quel momento che ti avrebbe cambiato la vita, e ora sento l’esigenza di dirlo, ancora e ancora, sento l’esigenza di scriverlo, di raccontarlo…per fissare bene i concetti, per credere ancora che da qualche parte esisti….

22 febbraio 2016

Categoria: Carta Bianca

L' amicizia non e' un sentimento inutile, se lo rispetti e ci credi e' ETERNO

22 febbraio 2016

Ho letto piú e più volte.
Queste parole, questi concetti così forti, così chiari e intensi.Mi hanno colpita, mi hanno scossa, mi ci sono ritrovata con tutta me stessa.Fanno paura le tue parole, mi fanno sentire debole e incapace di reagire, rassegnata ad accettare un presente di certezze, ma che non mi da ciò che desidero, piuttosto che un futuro incerto, che forse, e dico forse, poteva darmi ciò che tanto ambivo, quell intesa, quella complicità, quella sintonia profonda, quella sensazione di sentirsi un unico essere, due anime in simbiosi.Ma esiste veramente tutto ciò?O forse siamo sempre solo profondamente insoddisfatti?Io ho creduto per anni di averlo trovato, che fosse quello giusto, che mai nulla ci avrebbe diviso, e non parlo di uno, ne di due, ma ben 15 anni con questa convinzione, per poi passare gli ultimi 5 attanagliata da dubbi e incertezze.Che fare allora?Non era lui?dovrei lasciarlo?passare altri 20 anni con un altro che "credo"giusto, e poi magari ritrovarmi con gli stessi dubbi?Non lo so.Intanto, cerco di andare avanti.

22 febbraio 2016

Pensi di aver perso la tua occasione?quella per qui avresti dato tutto...allora perché ti sei tirato indietro sapendo che era una parte della tua vita molto importante anche non descrivendola si deduce che provi rammarico. Io credo che in cuor tuo la vera spiegazione tu la sappia senza giro di parole...semplicemente non la ami a tal punto di vivere questo amore insieme a lei..avvolte ci illudiamo pensiamo che qualcun'altro ci possa dare quello che già abbiamo solo perché la routine ci infligge noia...Non credi?

22 febbraio 2016

Io sogno sempre di abbracciare il mio lui. Aspetto di rivederlo anche sé gli ostacoli ci sono. Mi manchi

22 febbraio 2016

Io ci ero, ci sono e forse ci saro sempre, pero non sono il tuo bamboccio

22 febbraio 2016

Tu non stai vivendo ma sogni un qualcosa che non esiste( povero platone!!) La realtà è ben altra, tutto evolve, cambia si trasforma. Come l'amore, che assume sembianze diverse in base ai diversi momenti della vita e dalle nostre esperienze. Non esiste una persona perfetta, ma quella che ci fa sentire perfettamente a casa con noi stessi. Finita la fase chimicamente esplosiva cosa rimane? Ci si innamora? A volte crediamo che sia cosi, ma ripeto la vita ci cambia difronte ad una maturazione interiore che cambia la prospettiva. C'e chi si nutre di emozioni, per sentirsi ancora in grado di provare le stesse emozioni vitali. C'e chi non ha bisogno di cercarle, perché si riempe la vita apprezzando cio che ha. C'e chi ricomincia di nuovo, sempre nella speranza di trovare ciò che cerca. Intanto il tempo passa, e alla fine ci si ferma un momento ci si dovrebbe chiedere: Ma ho vissuto veramente o ho seguito un sogno? Il tempo e'un regalo, non esiste un domani, se oggi non abbiamo saputo apprezzare che Amare è un dono, e se non l"abbiamo fatto veramente non abbiamo mai vissuto.

22 febbraio 2016