Mi manchi

da Amo i libri

ore 17.00 sono sola in ufficio e rovescerei tutto, non posso sfogarmi, perche' mi vedrebbero, qui e' un porto di mare, a casa mi rintano in un agoletto, ma lui vede comincia a comprendere, sfogherei il pianto come una bimba sul petto di una mia collega, che e' di una dolcezza che non ho mai conosciuto in vita mia, la adoro, e' saggia, serafica, materna, mi coonforterebbe ma non capirebbe non aprroverebbe, fatti avvicinare ti prego non ti faro' male, mai avrei immaginato di provare questo nella vita, adesso non pensare che voglia fare di me una vittima, ma capisci che non e' bene perpetrare cosi' questo dolore, vienimi incontro, ed io saro' piu' forte agiro' con il tuo sostegno.

2 marzo 2016

Categoria: Mi manchi