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da Giulia
Ciao,
Anche se non leggerai io scrivo per sfogo e se leggerai voglio farti capire che non voglio dimostrare niente a nessuno è tantomeno a te...
Mi fai stare male.
Ma non sento uno di quei dolori lievi che vengono provocati da una caduta.
Perché spariscono.
Sento uno di quei dolori forti e sempre presenti, che rimarranno un segno indelebile sulla coscienza, sul cuore e nella mente. Sempre.
Non avevo mai pensato a quanto le persone fossero meschine e poco meritevoli di attenzioni.
Eccone l'esempio.
Tu, una ragazza della quale mi fidavo cecamente, con la quale potevo parlare di tutto e con la quale potevo essere sicura che sarebbe rimasto tutto uguale.
Una ragazza che non immaginavo potesse farmi soffrire cosí tanto, lasciarmi vuota, senza un senso.
Peró questa ragazza apparentemente perfetta aveva un difetto:
Non sapeva dire ti voglio bene.
Anche se era la mia migliore amica e abbiamo litigato, lei non mi ha mai detto ti voglio bene.
Non so perchè.
Abbracciava tutti, considerava tutti ma non me, lei non mi ha mai considerato.
Mi escludeva sempre.
Io mi chiedo ancora il perché.
Quando avevamo delle conversazioni da migliori amiche io ero davvero felice, ma il giorno dopo tornava fredda, quasi irriconoscibile.
Abbiamo sempre avuto un rapporto strano, abbiamo sempre saputo perdonare e ci siamo capite...
O almeno io la capivo...
Forse era un rapporto di interesse, uno di quei rapporti basati sull'ottenere qualcosa dall' altro.
Bene.io non volevo ottenere proprio niente se non una cara amica, mentre lei voleva solo la mia intelligenza, niente di piú...
Non mi salutava, ma mi chiedeva i compiti di matematica.
Al mio compleanno non mi ha fatto neanche gli auguri finché non me li hanno fatto gli altri.
E non erano neanche degli auguri sinceri e sentiti ma erano delle parole forzate, quasi obbligate.
Quindi davvero mi stava usando?
Io me lo chiedo.
E lo so che chiunque legga questo piccolo"inciso" mi crede pazza.
Certo! Come classificare una persona che non nota che la stanno usando?
Non c'è altro modo e concordo.
Ma forse quella persona di aspetta troppo da chi l'ha ferita, magari si aspetta che capisca i suoi errori e si scusi.Magari anche che cambi un po' perché ci tiene...
Ed é giusto sperare.
Ma non se sai giá che proverai una grande delusione nel non vedere alcun cambiamento...
Anche se può sembrare.
Io non provo rancore verso quella che pensavo essere la mia migliore amica.
Provo solo una grande pena.
Cosa si puó provare per una ragazza cosí falsa?
Solo pena.
Spero tanto che lei legga e si renda conto di come mi ha distrutto.
Di come mi ha fatto capire che sperare non ti serve se hai a che fare con questo tipo di persone.
Che se stai male ti prendono quasi in giro sembrando quasi felici.
Che riescono ad insultarti con tanta leggerezza sapendo bene che le hai dato tutto ció che potevie anche di piú.
La ragazza in questione era la mia migliore amica.fino a quando non ha deciso che non valeva piú la pena di impegnarsi per chi nutriva false aspettative. Grazie a chi ha letto tutto questo 'inciso' e spero non dobbiate mai sopportare questo dolore...Giulia
8 aprile 2016
Categoria: Amicizia finita
da Anonimo
Non penso che tu sia matta.
Penso che tu stia soffrendo e molto.
Spero che il tempo ti aiuti ad attenuare un dolore ancora fresco e acuto per ora.
Non voglio dirti una di quelle frasi fatte tipo: fa parte della vita/capita/vedrai che con il tempo passa.
Voglio solo augurarti che tu ti possa rialzare e incontrare persone più vere.
Di fronte a una persona che soffre c'è solo da chinare la testa, fare silenzio e riflettere.
Riflettere su chi siamo e cosa siamo capaci di fare, sia in bene che in male.
Riflettere sulla complessità delle relazioni umane, che ti possono dare tutto e ti possono pure togliere tutto.
E quando succede e' tempo di soffrire, di riflettere e di aspettare che si faccia presto alba, che si faccia presto sereno.
7 maggio 2016
da Federica
Lho sto vivendo adesso
28 maggio 2016 - Torino
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