Carta Bianca

come è difficile vivere senza la speranza di te...tutto quello che mi circonda mi appare privo di significato, un vuoto tra me e il tuo silenzio. L' unica cosa che mi fa resistere è il ricordo della tua indifferenza, di come tu sia capace di privarti di noi... di preferire altro. E' incredibilmente difficile pensare, vivere e dare dignità alle persone che mi sono vicine con il magone nel cuore...privo di interesse e colmo di dolorosi piccoli frammenti di ricordi. Mi sembra assurdo...i giorni dopo il nosto primo bacio pensavo ai miei sospiri, a quanto avessi già sofferto per te...a come avessi già vagabondato tra persone sole e sfortunate in amore, tra vecchie illusioni e le tue crude parole x allontanarmi... mi sembrava incredibile che tutto fosse cambiato. Non ti saresti più sottratta ad un mio abbraccio...non mi avresti più detto "preferisco seguire il cuore" cioè non me... tutte le volte a pranzo insieme a Bologna che speravo di prenderti per mano... lo avrei potuto realizzare... il tuo dirmi di sentire qualcosa per me è stato come un sogno ad occhi aperti...come se aspetti ti esca un numero ad una roulette per diventare miliardario e mentre guardi sperando lo vedi...è quel numero... passare dal sogno alla realtà restando nel sogno...di te.
Se penso a me senza noi mi accorgo che l' amore non è un sentimento sano...non si può vivere per qualcuno che ti ignora...non te la senti, non riesci a buttarti...sai la differenza che c'è a sentirsi dire così e poi vederti felice anche senza di me... e sentirsi dire: non provo nulla? Enorme...quando cerchi di non dire...spalanchi in me la speranza che so essere inutile ma che tu in fondo possa sentire qualcosa...quando decidi di allontanarmi devi fare come a caccia: la preda o l' amore che sia va uccisa... non lasciata in agonia. Certo...sto cercando di capire da solo... ma quello che non capisco...ma davvero sei riuscita a capire in 1 ora che non poteva funzionare? Hai avuto paura delle mie richieste di parlarti, di una cena? Se è questo mi scacci così? Ma non è questo... mi hai cercato di volere bene perchè "nessuno ti vorrà un bene così"... e poi dopo un bacio mi allontani... io posso solo immaginare il senso di errore che devi aver provato...
Ma io non lo so... mi sento uno stupido qui a parlare di me con nessuno... con gente che mi prende in giro...a cui conviene credere...per qualche ora di speranza...io non riesco ad pensare un modo più atroce per dirmi che tra noi non sarà... forse quello che scrivo è tutto sbagliato ma non riesco a respirare... non trovo uno spiraglio d' aria... voglio resistere ma mi sento circondato dal vuoto e dentro pure non ho più niente... questa anonima... è incredibile come abbia parlato come parleresti tu... addirittura il mio amore che le da coraggio... il non sentirsi fiera se penso a lei...con mio figlio...di aspettare di conoscerci...guarda anonima, hai scritto quello che avrebbe scritto lei se la lei che amo esistesse davvero.

17 aprile 2016 - Bologna

Categoria: Carta Bianca

Ciao..mi dispiace averti ferito inconsapevolmente...ti spiego!come te cerco lui dalle tue parole sembravi lui anche se difficilmente credo sia in questa chat. Ho letto questa tua lettera e visto che tu l'hai baciata (dici), ti dico a mia volta non sono io. I luoghi da te elencati tipo Bologna ecc.. Non sono frequentati da me. Ti auguro buona fortuna anche se leggendo il resto coincide molto.. Non so se il mio lui abbia un figlio..Non so se ha una famiglia. Poi sai avvolte qualcuno bleffa per non farsi riconoscere.. io no. Ti auguro tanto bene.. rivedo lui in te ho la stessa sensazione strano.

17 aprile 2016

Lo so che non sei lei...non mi cercherebbe qui pur sapendo che ci ho già scritto in passato... perché? Perché non le importa di me... sai, quello che hai scritto mi ha colpito perché è quello che avrebbe scritto lei se mi amasse... lo avrebbe detto così... ma Wilde scrisse che certe cose se non sei innamorato non le fai...ti sembrano ridicole.
Non posso prendermela con te perché io ti ho voluto credere... ho un male nel petto tale che crederei a tutto pur di sperare
Cosa posso dirti amica mia...non giudicarmi: io non ho mai nascosto la mia condizione alla mia C... ma ormai io sono suo. Lei mi ha scaricato ma io a casa mi sento un estraneo... sono andato oltre... non posso fingere.
Io passo le ore a pensare di chiamarla e poi a resistere... a cosa serve? Lei sarà delusa dalla mia fuga ma io come mi proteggo? Ho un male bestia!
Spero che il tempo corra e che lei svanisca... spero che finite le lacrime io accetti di perderla. A te auguro il meglio... io non sono chi speri..
Come non lo sono stato x la mia lei... in definitiva non sono... non sono altro che un errore.
Mi dispiace... sai la gente che scrive qui è disperata... come noi due... gli altri non ci vengono.
Un abbraccio e grazie... una notte in un hotel... fuori città, crederti volutamente mi ha dato ossigeno x un po... ma poi so che lei non verrà qua perché non le importa di me

17 aprile 2016

Comprendo il tuo vuoto è come se tutto quello che sei svanisse perché quella persona ti ha rubato ciò che era tuo e solo tuo, la tua vita. Penetra a fondo quella mancanza, si istalla nella tua testa senza riuscire a cancellare il ricordo, e fa male, l'assenza, quella speranza di poter credere che non è finita, che invece era il frutto della tua immaginazione. Come in una coltre di nebbia cerchi la via d'uscita, l'ultima illusione evanescenza. Ti svegli e lui non c'e mai stato.

17 aprile 2016

Sei di Bologna o eri a Bologna?
Hai un figlio o.una figlia?
È importante...puoi rispondere??

18 aprile 2016

Perché è importante?
Tanto non sono io... credimi

18 aprile 2016

Ma perché non sono io chi cerchi...ho un figlio

18 aprile 2016