Lettere

I giorni passano... senza parlarci, un saluto fugace, un sorriso accennato. Vorrei tanto parlarti, crederci ancora, vorrei sentire la tua voce meno sicura... come tra innammorati litigati. Io sono andato molto avanti con i miei sentimenti... mi avevi chiesto "solo amore e purezza, senza strategie " ed io così ho fatto. Ti amo da 4 anni ma da quel momento mi ero lasciato andare...avevo scelto te, il nostro amore, noi due e le bimbe. Quello che più di tutti mi fa male non è non realizzare il mio sogno di te...ma averlo iniziato a vivere, baciandoci, sentendoti dire che c'era qualcosa, che avevi sognato di baciarmi, che i sentimenti non erano più solo amicizia... e poi...le vacanze pasquali e tutto finito...ti sei tatuata "rinata" dicendo grazie a me, mi hai detto di non voler tornare a Lecce perché ti ho fatto capire che sono qui le persone che contano, ed io... vedevo le tue foto fatte da un fotografo in posa... a pensare "è felice, è rinata x me, si fa le foto... si tatua, mi ha sognato...baciato..."
Come potevo non illudermi?
L' ultimo whats'up che ti scrissi ti chiedeva di esplicitare bene che ti eri sbagliata, non provavi nulla x me... ne avevo bisogno... ma tu, sempre a dire che non te la senti... le tue paure...
Certo, dovrei desumere... ma sai quanta lucidità ho da quando mi hai scaricato?
Io credo che tu abbia provato a vedere come sarebbe stato con me... senza dirmi che era una prova.
Tua figlia è stata così dolce con me... coccole e baci... tu dicesti che lei è proprio come te... dentro di me ho subito capito che non era il tuo atteggiamento con me... qualcosa non quadrava. Ma a me bastavano le tue parole... il lunedì di Pasqua hai provato a rimproverarmi x non averti scritto... accusandomi di non aver potuto... perché sposato... poi hai visto la mia reazione ed hai deciso di non lasciarmi facendomi credere che era colpa mia... non mi avresti cercato...sperando che mi scoraggiassi. Ma dopo il mio insistere a vederci il tuo sms: ho deciso di non buttarmi. Sono rimasto solo, non so più se c'è stato qualcosa tra noi o l' ho sognato... sono stato una vittima da sacrificare alla tua rinascita.
Ora giro x i posti dove sono stato con te...a Bologna sotto la yarga del taxi con le tue figlie... i ristoranti, il centro...i bar...tutte cose che non ricorderai neppure. Ora vai a fumare con Roberto...non voglio neppure pensare a qualcosa tra voi. Io l' ho sempre invidiato: dal primo giorno ho temuto fosse la persona per te. Se ho meritato un castigo... questo qui sarà sufficiente a dilaniarmi quello che resta della mia anima... sono oltre il dolore... sono qui a scrivere a me perché ho finito le lacrime. Io prego solo di non dover assistere anche al tuo fidanzamento... quello che ti ha fatto tuo marito... l' ho pagato tutto io.

19 maggio 2016

Categoria: Lettere

Dio..che infinita tristezza. Ti abbraccio Uomo sensibile e vero. Anche se non ti conosco.mi.hai trasmesso una dolcezza infinita.

19 maggio 2016

Grazie Fiore

22 maggio 2016