Sfoghi

da Anonima

Sono le quattro di mattina e mi ritrovo a passeggiare in quella che appare una città fantasma travolta dai pensieri, dalle insicurezze e dai fallimenti. È una notte in cui non riesco a darmi pace. Gli unici rumori che risuonano nell'aria sono le risatine confuse di qualche smorfiosa che amoreggia con il proprio fidanzato, per il resto le strade sono deserte e regna un silenzio tombale. Mi chiedo se il mio destino sia quello di essere sempre infelice e tormentata:la felicità non sembra appartenermi.

13 luglio 2016

Categoria: Sfoghi

da ventodolce

Abbiamo quasi gli stessi orari..un oretta dopo ero per strada anche io...è la parte che amo di più...il silenzio della città..ti senti padrone della strada...delle viuzze...tutto ti appare diverso...l'alba che spunta...da lì a poco..sarò un fantasma tra tanta gente..e pensare che fino a pochi minuti prima ero il padrone della città...

13 luglio 2016