Carta Bianca

Più passa il tempo e più mi rendo conto delle differenze tra una vita in una grande città e in un piccolo paesino e le differenze sono veramente abissali. Paradossalmente io questa città la sento proprio mia, mi sono ambientata davvero e penso che lo sarà per il resto dei miei giorni. Certo non posso sapere dove mi porterà la vita e forse per qualche periodo dell'anno vivrò in altri posti ma questa sarà la mia dimora stabile. Non capisco perché mi sento più a mio agio a percorrere queste strade, sempre così affollate che nel posto in cui sono nata. A me piacciono i prati, i boschi, gli animali. Ma lì mi sento sempre una che è venuta a rompere le uova nel paniere. Qui vivo normalmente. Prima mi sembrava tutto una novità, ora vivo di routine ma mi piace. Sicuramente se fossi nata qui la mia vita sarebbe stata migliore sotto ogni punto di vista. Avrei avuto una famiglia più normale. Non avrei combinato tutti quei casini che poi mi hanno portato ad essere etichettata. Ma ora sono una ragazza come le altre, che vive di tanta normalità.

24 settembre 2016

Categoria: Carta Bianca