Lettere

A questo punto non so nemmeno se dovrei scriverti ancora, ma del resto nulla c'è più da perdere e niente altro oltre questo ormai mi resta.Io in quest'anno ho pensato a te come alla mia rinuncia più grande, ed ho sempre creduto che questa cosa fosse reciproca, nonostante tutto, scoprire poi, che dentro di te, cresceva tanto rancore e gelo, beh, è stato davvero brutto...
Tu sai che ho provato a rintracciarti, non ti sei chiesta il perchè di questo mio passo indietro? Forse non ti importa, forse per te è meglio non sapere, forse non vuoi rompere l'equilibrio che ti sei creata non so...Il fatto è che comunque fa male!
Io sarei un errore? Una cazzata? Mi hai chiesto se volessi chiarimenti? Manco fossi uno straniero qualunque ad un qualunque centro informazioni, questo sono io? Credevo che almeno tra di "noi" cazzate e bugie non ce ne dicessimo, ma forse mi sbagliavo, perchè due sono le cose, o mi hai preso per il c**o allora, o lo hai fatto adesso, e se tu sei questa, di certo non sei la donna di cui mi sono innamorato io, lei non lo avrebbe fatto...
Lo sai, il peso delle mie colpe lo porto dentro ogni giorno, e conviverci già non è cosa semplice, ma sentir dire certe cose, e da te poi, fa male!
Io sarei colui che fa del male? Del male a te poi? Ma se da quando sei entrata nella mia vita, è cambiato tutto, sono crollate tutte le mie certezze e mi hai mandato nel pallone più totale, io sarei colui che potrebbe farti del male? Ma se quando ho letto di quella solitudine che a volte provi, la prima cosa che avrei fatto sarebbe stata quella di correre ad abbracciarti, io sarei il male? Ora addirittura mi ignori? Ti ho mandato un normale messaggio, impossibile non ti sia arrivato!
Dimmi soltanto una cosa, ma tu, mi hai mai amato? Mi hai mai amato veramente? Anche per uno solo giorno, tu, mi hai amato? Io il tuo scappare, il mandarmi via, io l'ho capito, ma questo no!!! Io non ci credo, io non posso credere che ciò che abbiamo vissuto sia stato tutto finto, e fidati, te lo dice una persona che nella vita ha finto tanto, forse troppo...
Io c'ero! io quelle emozioni, quelle vibrazioni, le ho sentite, le ho vissute, la passione, l'intensità, il piacere, il dolore, la paura... Io c'ero!
Ti ho lasciato una frase sotto l'ultima dedica e sai il perchè? Indipendentemente da ciò che significa la frase in se, io ricorda ancora cosa mi dicesti a riguardo... Era una sera, una notte, dove eravamo ognuno a casa propria, e ci stavamo scambiando delle canzoni, tu da rocchettara ed io da malinconico e solitario quale sono, e quando ti mandai quella tu dicesti" non sono il mio genere anche se alcune le sento in modo particolare, tipo questa, ma le vai scartando?" Riferendoti al fatto che ero andato ad azzeccarne proprio una... Ora dimmi un pò, si può ricordare questo dopo un anno, se fosse stata tutta finzione? Ti rispondo io... NO!
Io non merito il tuo amore lo so, ma ti prego, non sputare sul periodo forse più bello della mia vita, perchè io con te non lo farei mai... Non raccontare bugie, non a me, non a te stessa... Sappi una cosa, io ti ho fatto una promessa, che non ho intenzione di infrangere... Ti ho promesso che in qualsiasi momento avessi avuto bisogno di me io ci sarei stato, fosse anche per un solo abbraccio e credimi nemmeno immagini quanto potrebbe farmi piacere... Io spero che tu sia felice in ogni istante della tua vita, ma se avessi bisogni di un consiglio, di due semplici chiacchiere, di quel famoso abbraccio, non esitare, chiamami, "perchè l'orgoglio in amore è un limite, che sazia solo per un istante, e poi torna la fame"!

Dolce notte, ovunque tu sia...

16 ottobre 2016 - Napoli

Categoria: Lettere

Una sola domanda...Sei veramente di Napoli?

16 ottobre 2016

Se fossi tu: sappi che mi odio tantissimo ! Contento"##.

17 ottobre 2016

Rispondo ad entrambe poi non so chi potrebbe davvero conoscermi. Si sono di Napoli, e poi, "se fossi tu" ma tu chi sei? Identificati

17 ottobre 2016 - Napoli

Non so chi tu sia, ma scrivi in un modo meraviglio. Certo frutto del vero amore che provi per questa ragazza. Un amore travolgente, non privo di sofferenza... ed è un peccato lasciarlo andare... se fossi in Lei almeno una seconda possibilità te la darei eccome.

17 ottobre 2016

Buonasera... Purtroppo non si tratta di una seconda possibilità, ma di molto più!
Allora... Io per cominciare dovrei prima capire se questa persona è ancora quella di cui mi sono innamorato, perchè nell'arco di questo anno sono cambiate tante cose, forse troppe!
Ho ripreso a scrivere perchè in questo periodo mi è tornata prepotentemente in mente tramite un piccolo contatto arrivato proprio grazie a questo sito!
Per stare insieme io avrei dovuto completamente stravolgere la mia vita, cambiamento che forse non ero pronto a fare, e che forse me l'ha portata via. Dico forse, perchè credevo non fossimo insieme soltanto per circostanze esterne, situazioni, relazioni, e quant'altro, ma credevo fermamente che i nostri sentimenti fossero puri, e che anche a distanza non si sarebbero mai spenti...Ed in parte è stato così. I miei sono rimasti gli stessi, forse addirittura più forti, i suoi forse no, forse si sono trasformati, trasformati in rancore, forse odio forse disprezzo...
Lei mi ha detto che doveva necessariamente allontanarsi per non continuare a farsi del male, mentre io le ho giurato che in qualsiasi momento avesse avuto bisogno, io ci sarei stato, poi... Poi non ci ho più capito nulla!
Ho passato quasi anno in totale silenzio, provando in tutti i modi a non cedere, a non cercarla, a non contattarla, per non destabilizzarla, per non farla stare male, ma lasciarla tranquilla, serena... Beh, forse questa cosa mi si è ritorta contro, perchè probabilmente lei avrà interpretato questo silenzio in modo diverso, come distacco, disinteresse, falsità...
Il punto è che adesso non so che fare, non so più chi è lei, chi sono io cosa siamo noi, se un noi ancora c'è... La cosa che mi fa davvero rabbia, è che se pur per un breve periodo ci siamo amati, amati tanto, forse troppo ed in modo bruciante, viscerale, passionale, travolgente, è stato qualcosa di immenso, bello, speciale, splendente come un prato di viole, e quel che ne resta adesso invece, beh... E' soltanto cemento armato!
Notte!!!

18 ottobre 2016 - Napoli

Bravissimo e complimenti per le bellissime parole che hai scritto in questa tua lettera..ho cominciato a leggerla e nelle tue parole vedevo, man mano che le leggevo, la mia quasi identica storia di un mese fa circa. Non ti nascondo che la mia prossima lettera che farò al mio amore la farò scrivendo molte tue parole. Un caro saluto.

19 ottobre 2016 - Roma