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da Andrea
Ricordo le prime volte in cui scendevo in città, quattordici anni e mi pareva di avere in mano il mondo..eppure sorrido se ripenso a quanto fossi in realtà imbranato.Non so se mai avete visto, Il Ragazzo di Campagna, con Renato Pozzetto..ecco la stessa cosa.Oggi mi muovo perfino troppo spavaldo..ma che bello ripensare a quel ragazzino che non sapeva, perennemente con la testa tra le nuvole..ma spontaneo e genuino.
8 novembre 2016
Categoria: Ricordi
da Anonimo
Tutto fumo e niente arrosto.
10 novembre 2016
da Andrea
La vittima è la lealtà...l'accusa è di omicidio.
Essere se stessi..è come un orgasmo in questo mondo un po' così, per questo vado fiero di me, sono pieno di difetti..ma vero e non di plastica, ad ognuno la propia virtù.
10 novembre 2016
da Anonima
Ogni passo due metri o no ?
10 novembre 2016
da Anonima
Orsetto ma sei tu?
11 novembre 2016
da Anonimo
Cavallo ti adoro immensamente.Sul serio :)
11 novembre 2016
da Anonima
Andrea ma come sei dolce!!!! ;)
13 novembre 2016
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