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da Omar per Me stesso
Diciamo che la chiave di tutto riguarda mio padre.
Ho girato centri sociali, psicologi,dottori, persone che pensavano che sarebbero riuscite ad aiutarmi...
Devo essere sincero?
Mi hanno solo peggiorato la vita.
Ho conosciute mille persone, di tutte le età e di tutte le razze ma nessuna che fa al caso mio.
È brutto sentirti raccontare tutto questo da un ragazzo che ha solo 18 anni, ma questa è la realtà...
Non mi vergogno a raccontare la mia storia, perchè infondo e questa, mi vergognerei se dovessi raccontare qualcosa di inventato.
Avrevi voluto un padre al mio fianco, perchè posso essere menefreghista quanto vuoi, ma anche io ho i miei problemi, i miei giorni in cui vorrei sparire davvero, ma dove vado? Cosa faccio? Non ho un conto in banca pieno che posso permettermi di scappare, se no lo avrei già fatto da un pezzo.
Avrei voluto dei genitori che mi avrebbero aiutato quando ne ho avuto bisogno.
Parlo di aiuto morale, non materiale.
Sai, spesso mio padre pensava di comprarmi con le cose materiali, ma non hanno mai capito che io avevo bisogno di affetto, di amore, di una persona che mi sarebbe stata difianco nel momento del bisogno.
Crescendo "da solo" impari che niente è regalato in questa vita.
Molti di voi, non capiscono che io non sono cosi per gioco, lo sono perchè sono stato talmente male che tutto questo adesso mi fa strano.
Io so benissimo di essere un ragazzo arrogante, prepotente,che pensa di spaccare il mondo, ma non è cosi..
Io sono il peggiore fra tutti, ne sono consapevole.
Non e la bellezza che mi porterà lontano.
Vedi, a volte mi fa strano anche raccontare queste cose.
L'errore che mi ha segnato davvero dentro e stato quando mio madre ha avuto una discussione con quel verme di mio padre e mio padrè mi sputò in faccia...
Mi disse che io sono stato un errore, che non sarei dovuto nascere e che gli facevo schifo.
Sono parole che se dette da una persona qualunque ti feriscono ma fino ad un certo punto, ma quando sono dette dalla persona che ti ha messo al mondo, credimi che ti ammazzano dentro, ti fanno passare la voglia di fare tutto, di alzarti la mattina, di fare qualsiasi cosa.
Sai quante volte ho pensato di farla finita?
Quante volte ho tentato davvero andarmene?
Nessuno lo sa.
E io non sono qua per fare il circo, sono qua per raccontare la mia storia e fare in modo di essere un punto di riferimento per i ragazzi piu giovani che sono nella mia stessa situazioni.
Perchè sono dovuto essere stato trattato cosi?
Certe cose le capisci troppo tardi, perchè quando ero piccolo non capivo, ero convinto che fossero cose di passaggio, ma crescendo mi sono autoconvinto che la colpa non e stata mia.
Infondo non ho scelto io di nascere, di fare questa vita.
Perchè mi hanno messo al mondo? Se poi non si prendono cura di me?
Le parole mi hanno fatto piu male di quanto uno possa pensare, ma mai nessuno ha capito davvero la gravità di questa situazioni.
Tutti pensano che io sia montato, che faccio cosi per farmi vedere? Vi sbagliate.
Non sto neanche a spiegare cosa si prova a stare in mezzo a certe storie...
Avere un padre che è un pregiudicato, non e il massimo per un ragazzo della mia età.
Che ne sarà di me?
Cosa dirò di me ai miei figli?
Cosa dirò ai miei figli di suo nonno?
Sembra facile, ma non lo è per niente.
Vedo molti ragazzi che sono nella mia stessa situazione che sono finiti in brutte strade, che sono finiti a spacciare, che adesso sono in carcere a scontare errori che avrebbero potuto evitare...
E se un giorno diventassi anche io cosi, se passassi dal buono a cattivo?
Sono più i giorni che passo a pensare a cosa ne sarà di me, per quanto sarà ancora cosi.
E non e vero che le cose con gli anni cambiano, che migliorano...
Anzi, più cresco e piu aumentano i problemi.
Sono sicuro che al di fuori di qua ci sono persone che stanno peggio di me, ma sicuramente non sono state male per cosi tanti anni.
Sicuramente se avessi avuto meno problemi, avrei finito gli studi e sarei a fare un lavoro che avrebbe fatto sentire degno di me, non un lavoro che si mi piace, ma mi porta solo a rovinarmi fisicamente.
Sono troppe le storie che ho affrontato, le situazioni che nessuno sa.
Nessuno sa davvero cosa sto dicendo.
Nessuno mi riconosce piu.
Sono sicuro che tutti i miai famigliari, si sono accorti che tutto questo mi ha segnato dentro.
Certe cose non puoi dimenticarle...
Un giorno metterò fine a tutto questo.
È un promessa.
Avrei mille cose ancora da dire, ma non voglio dilungarmi troppo...
Dico solo che per giudicarmi, bisognerebbe leggere tutto ciò che avrei da dire.
E sono sicuro che molti si ricrederebbero.
Quante volte mi vergongo di rispondere alle domande su mio padre.
Quante volte che ho gli occhi rossi perchè sono nervoso e di conseguenza devo uscire con gli occhi da sole.
Non posso sempre mostrarmi cosi...
Quante volte salto i pasti.
Quante volte sto con il mal di stomaco per tutta questa mer*a che mi circonda...
Non cerco compassione e nemmeno che qualcuno mi dia una mano.
Perchè se sono arrivato fin qua è solo grazie a me e a nessun altro.
Io se ho bisogno di qualcosa, me lo devo procurare da solo.
Poche volte chiedo i soldi a mia madre.
E sai perchè?
Perchè non mi piace vivere sulle spalle degli altri.
È vero che lavoro, ma non guadagno miliardi.
E spendere i miei soldi mi fa paura, perchè se un giorno smettessi di lavorare, chi pensa a me?
Ci sono tantissime cose che mi spaventato prima della morte.
Bene o male chi ha due genitori, se litiga con uno, c'e sempre l'altro..
Nella mia vita no.
Mio padre non lo vedo da anni ormai, anche se lui prova a convincermi che lui sia cambiato, che lui mi ha sempre amato, che lui c'e sempre stato e che tutti gli errori che ha fatto gli ha fatti per troppo amore.
Ma puoi fingere quanto vuoi, ma se non c'è rapporto, non c'e amore.
Pensano che io sia scemo, che non ci arrivi alle cose.
Ma io ho quasi 19 anni, so molte piu cose di certa gente che ha i doppio dei miei anni...
Quando non capisco è solo perche faccio finta di non capire.
Ringrazio solo che lavoro e non penso tanto a questa mer*a che mi circonda..
Perche se solo fossi a casa tutti i giorni, sarebbe la fine.
Brutto sentirsi dire che hai gli assistenti sociali che ti seguono per vedere cosa fai...
Però ormai è troppo tardi per rimpiangere i tempi andati.
L'unica cosa che so e che tutto questo non passerà mai.
Peggio dell'inferno.
È un po come quando sei in carcere, il tempo passa ma per te non passa mai.
Per me è uguale, una giornata sembra durare una settimana.
Purtroppo hanno scelto me...
Nessuno, dico nessuno sa quello che ti sto dicendo.
Bastasse credere che ci sia un po di speranza, ma non e cosi.
Le mie speranze sono morte ormai.
Vedo tutto nero.
Qualsiasi cosa che io faccio, la vedo in negativo.
Davvero, mi spaventa affrontare questa vita.
È vero che resterò da solo, perchè in pochi accettano una persona che e rabbiosa fuori e non sanno quale sia la causa.
Ma non devo raccontare i miei problemi in giro, non e da me...
Essere qui a raccontarti tutto questa, mi costa tantissimo...
Probabilmente un giorno sarò altrove, lontano da qua..
Magari in un paese diverso...
Certo che questo non cambierà la mia vita, però mi farà sentire meglio.
Più sto lontano dalle persone e meglio mi sento.
Non cancellerà il mio passato, perchè quello me lo porterò dentro la tomba, ma se solo potessi tornare indietro e scegliere cosa fare, sceglierei di non nascere.
Non e depressione e nemmeno un lamento e solo un malessere che mi porto dentro da 18 anni ormai.
Solo crescendo ho capito quanto potesse essere grande tutto questo dolore e da li ho imparato a come colmarlo.
Se la dassi vinta a tutti, allora non riuscirei a controllarlo.
Questo mi ha insegnato ad essere forte da solo.
Non so cosa accadrà, ma qualsiasi cosa succede voglio che tu ne stai fuori.
Tu come tutte le persone che mi conoscono.
Sono chiuso in me stesso da esattamente 12 anni.
Perciò mi sento in dovere di chiederti scusa per tutto ciò che ho sbagliato dal giorno in cui ci siamo conosciuti, fino al giorno in cui sarò qui.
Ti chiedo scusa in anticipo perchè sono sicuro che farò altri mille errori, passerò altre mille giornate con il magone in corpo e probabilmente tratterò male altre migliaia di persone...
Però purtroppo questa è la mia vita, la mia natura.
Cambiare è impossibile.
Ci ho provato diverse volte, ma tutto questo non e servito a niente se non a perdere tempo.
Perciò è giusto che tu pensi alla tua vita, non a me.
Pensare a me ti fara solo del male.
Credimi, te lo dico con tutto il cuore.
Apprezzo il fatto che tu ti faccia in 4 per vedermi felice, ma non ci riuscirai...
Rinuncia, mettiti il cuore in pace e fai come se tutto fosse al suo posto.
Io la mia storia te l'ho raccontata e mi sono tolto un peso...
Anche se certe cose fa paura raccontarle, però e tutta verità...
Una cosa che ti chiedo davvero, forse non ho mai avuto il coraggio di chiedere...Evitate di dirmi "ti voglio bene" oppure "ti amo" perchè mi fa davvero male...
Io lo dico perchè mi sento solo, ma è da stupidi.
In quel momento non penso a cosa dico ma penso solo a fare stare bene le persone.
Ma amare o volere bene e altro per me.
Non dico che voi siate falsi, però se non posso ricevere amore vero da mio padre, be,non lo voglio ricevere da nessuno...
12 gennaio 2017 - Torino
Categoria: Sfoghi
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