Dubbi d'amore

da S per A

Io non volevo tirare fuori la storia di Cittaducale. Avevo iniziato un discorso generale su come sei fatto tu, e la paura che ho riguardo alle tue scenate di gelosia.
La tua amica di Latina mi ha fatto rosicare, mi ha reso un pò nervosa, per come ti stava addosso, ma non mi sono mai sognata, né permessa di farti scenate o di trattarti male o di insultarti perché facevi l'ochetto, ma mi dava fastidio come LEI faceva l'ochetta con te.
Che sia la stessa versione, dipende dai punti di vista e da come la si vuole rigirare.
Per quanto riguarda l'arrivederci e grazie, era un modo di dire, si stava parlando, ma ho notato che l'hai preso subito alla lettera cercando di darmi la mano per salutare e dire arrivederci, ma ho cercato di trattenerti e finire il discorso.
Per gli squilli, è vero, ho rotto le palle in ufficio fino a 3 giorni fa, e da Fabio fino a diversi giorni fa. Poi ho smesso, ho capito. Tu hai continuato questo discorso, ed io ti ho ascoltato (ma non mi sono mai sognata un arrivederci e grazie).
Infatti, un conto sono le amicizie e un conto è fare gli stupidi, ed io non ho MAI fatto la stupida, ma soltanto ho scherzato e riso con delle persone, con colleghi, ma non mi reputo in questo senso STUPIDA o addirittura OCA.
Per la soddisfazione, forse avrò visto male, ma come ho detto arrivederci e grazie mentre parlavo (era solo un modo di dire), già avevi un sorriso (o forse un ghigno) e mi hai allungato la mano per salutarmi, ed io ho continuato a parlare e alla fine mi hai detto arrivederci e grazie con un sorriso sulle labbra e sei sceso dalla macchina. Forse sarà stata rabbia, non lo so, ma il tuo viso sorrideva.
Beh! Per la serata, non volevo proprio rovinarla, si stava solo parlando, e non era mia intenzione rovinarla solo perché si stava parlando.
Qui non si tratta di dare o chiedere repliche (ti continuo a ringraziare comunque per l'opportunità che mi hai dato di vedersi, parlare e vedere se erano rose e se sarebbero fiorite), ma si stava parlando di te e di noi. Come ti ho detto ieri sera in macchina, non ci si può vedere o frequentare solo per baci, abbracci, emozioni, fuoco, ma per parlare, per conoscerci, per sapere i nostri modi di pensare ed i punti di vista.
Se poi dai punti di vista, dai discorsi si passa subito all'arrivederci, beh! A questo punto devo alzare le mani e meritarmi il tuo... di cuore.

14 luglio 2004 - Roma

Categoria: Dubbi d'amore