Tu sei fatto così, rimani qualcosa che non mi so spiegare
Mi affascini, mi incanti, mi sorprendi, a volte mi deludi poi mi spiazzi
Sono brava a mascherare le tempeste che ho dentro
Così brava che a volte ti smarrisci anche tu nei miei labirinti
Su dieci persone, nove vedono quello che vedo io, una invece no
E secondo te da brava innamorata quale sono, a chi do peso?
All'unica che mi smonta i sogni
Non si spiegano le cose che fai però ma forse davvero non te ne accorgi
Perché la tua attenzione è sempre su di me?
A che cosa serve la tua gelosia se poi non mi tieni stretta a te?
Perché non ti esponi, perché non mi difendi?
Perché non azzittisci tutti lasciando a bocca aperta me?
Se solo tu vedessi e sentissi ciò che sono costretta a vedere e a sentire io!

Perché non hai paura di perdermi?

Vedi come inganna l'apparenza
Maschero così bene che una parte di te è sicura di me, l'altra continua ad avere dubbi

Ti guardo attraverso il vetro
Quando arrivo io, cambi completamente; quasi si sente l'aria di felicità che ti pervade
Vorrei ne fossi consapevole anche tu
Potessimo restare da soli anche solo mezz'ora, oggi ti direi tutto quanto

Sappi che non scriverò più perché le parole lasciano il tempo che trovano se poi niente si smuove
Oggi il castano dei miei occhi è più scuro del solito
Brucia di un fuoco che non si vede
Chissà se te ne accorgerai

Buona giornata

4 maggio 2017

Categoria: Lettere