CATEGORIE
da Stefania per Andrea
Mi manchi...non so se mi manchi tu o solo l'idea che ho di te. Sono passati tanti anni dall'ultima volta che ci siamo sentiti, dall'ultima volta che ci siamo visti. Eravamo solo due ragazzini adolescenti con tanti sogni, tante insicurezze e con i sentimenti confusi. Ora so per certo che ti amavo, ti ho amato davvero tanto, ma se ripenso a quel periodo ciò che mi manca di più è la nostra amicizia...mi mancano le nostre confidenze, le chiacchierate al telefono, gli sguardi d'intesa, gli abbracci, quelli veri, sinceri. Sono tutte cose che mi mancheranno sempre.
Averti perso è uno dei miei più grandi rimpianti, ma so che era inevitabile...tante situazioni ci hanno allontanato, e non siamo stati abbastanza forti per affrontarle e superarle.
Sei stato una delle persone più importanti della mia vita, non ti dimenticherò mai...una parte di me sarà sempre tua. E nel mio cuore proverò sempre affetto per quel ragazzo dai capelli ribelli e dal sorriso contagioso.
27 settembre 2017
Categoria: Mi manchi
da Anonimo
Le chiacchierate al telefono gli sguardi d'intesa e gli abbracci sinceri... mi fanno pensare ad una bella e importante amicizia, preziosa e rara... che non tutti possono dire di avere mai avuto nella loro vita concordo che bisogna essere grati di averla avuta e di conservare nei ricordi...ma l'Amore è Altro... e sicuramente te ne accorgi subito se sei innamorato non devono passare gli anni guarda impossibile non rendersi conto... assolutamente impossibile e puoi innamorarti.senza nemmeno avere tutta quella complicità di chiacchierate e telefonate, anche senza conoscere nel profondo quella persona... è un mistero imperscrutabile L'Amore da non confondere con l'amicizia
28 settembre 2017
da Stefania
Ciao Anonimo. Mi rendo conto che dalla mia dedica non si capisse quello che intendevo dire quando ho scritto "ora so per certo che ti amavo". Anche allora lo sapevo, ne ero consapevole, ho amato tantissimo Andrea, è stato il mio primo amore, il primo che mi ha spezzato il cuore, il primo a cui io stessa ho spezzato il cuore, il primo che mi abbia fatto provare emozioni fortissime. Hai ragione, quando l'amore arriva te ne accorgi subito, ti colpisce in pieno petto...per me è stato così, lui invece ci ha messo tanto tempo per capire che il sentimento che provava per me fosse amore. Quello che c'era tra noi era un sentimento forte, intenso, ma che ci ha uniti con tempi diversi, proprio perché la maturità con cui l'abbiamo vissuto era diversa. Lui aveva solo 15 anni, era un ragazzo insicuro e spaventato e io non sono stata capace di aspettarlo, di capirlo come avrei dovuto fare. Non mi sto prendendo tutta la colpa, anche lui ha il suo fardello di errori, ma ci sono cose che si capiscono solo col tempo, quando si cresce e si impara a vedere tutto da una prospettiva diversa.
Quando ci siamo allontanati ho sofferto molto, ero disperata e arrabbiata perché non potevo credere che lui volesse rinunciare a tutto quello che ci aveva uniti, e parlo anche di amicizia. Non ho mai confuso le due cose, ma lui non era solo il mio amore, era anche il mio più grande amico, quello a cui ho confidato pensieri che mai avrei pensato di condividere. L'amore è una cosa, l'amicizia un'altra, ma niente vieta a questi due grandi sentimenti di convivere nella stessa persona. Lui rappresentava tutto per me, anche se avevo solo 16 anni.
Il modo in cui ci siamo lasciati è stato orribile, non tanto per ciò che ci siamo detti ma per come ce lo siamo detti. Per anni ho cercato di convincermi che quello che avevo provato per lui non fosse amore, e per molto tempo l'ho pensato davvero. Ora (e per ora non intendo in questo preciso istante, ma negli ultimi anni) mi rendo conto che invece l'ho amato, eccome se l'ho amato, e anche lui mi ha amata...ma non era proprio destino per noi.
Grazie per la tua risposta, spero di averti chiarito meglio la situazione.
1 ottobre 2017
da Anonimo
credo di aver capito che tu dubitavi del suo amore per te..forse pensavi che non provava per te quello che tu provavi per lui perché penso che ci si accorge facilmente quello che c'è nel nostro cuore, basta poco...un litigio, una piccola separazione e ti accorgi subito cos'è quella persona per te...mentre sapere cosa l'altro prova non è così semplice...
3 ottobre 2017
da Stefania
Si, hai capito perfettamente. Era un ragazzo molto ambiguo, mandava segnali contrastanti, che non sempre riuscivo a decifrare. Penso che questo fosse dovuto non solo alla sua giovane età ma anche al fatto che fosse confuso sui sentimenti che provava per me, perché era la prima volta che provava qualcosa di tanto forte per una persona (questo me l'ha detto lui ai tempi). Hai ragione, capire se stessi è più facile, almeno per quanto mi riguarda...non ho mai avuto difficoltà a capire cosa significasse una persona per me, quale posto occupasse nel mio cuore. Ma capire cosa prova l'altro non è così semplice: da una parte non ci si vuole illudere, dall'altra i segnali che arrivano sono spesso ambigui e confusi. Per lui invece è stato diverso: era perfettamente consapevole di ciò che provavo per lui, e non perché mi sia dichiarata subito, ma perché era evidente il forte sentimento che mi legava a lui. Però non riusciva a leggersi dentro e a capire cosa provasse davvero per me...un giorno, quando ormai le cose tra noi erano cambiate, mi ha confessato che era stato innamorato di me, nel periodo in cui eravamo più vicini e complici, solo che in quel momento non sapeva decifrare quel sentimento.
Ormai sono anni che non abbiamo più rapporti, ma credo che sarà sempre in un piccolo angolino del mio cuore, perché è stato il mio primo amore. Ed è proprio vero che il primo amore non si scorda mai. :)
5 ottobre 2017
da Anonimo
possiamo allontanarlo, negarlo,fingere di aver dimenticato mentire a noi stessi...ma poi l'Amore ritorna A farsi sentire magari quando meno ce lo aspettiamo, quando non sarebbe il caso nè il tempo ma l'Amore è così...al cuore non si comanda :)
7 ottobre 2017
© 2001-2021 by SCRIVILO - Tutti i diritti riservati
p.iva 01436330938