Quando rientri in questo sito, dopo dieci anni, ti ricordi il tuo nome e cerchi quelle dediche.. Mi viene da sorridere e mi si stringe il cuore al tempo stesso, vivevo un turbine di emozioni alle quali non sapevo dare un nome, emozioni che non sapevo gestire, scrivevo lettere firmandomi da città lontane per paura che qualcuno potesse riconoscermi in quelle parole. Con gli occhi della donna che sono vedo chiara tutta la situazione, leggo in quelle stesse parole i miei sbagli, cosa non avrei dovuto fare, quello che farei adesso.. Ma non sono per i rimorsi, credo nel destino che ci guida, evidentemente doveva andar così.
Guardo la mia vita adesso e mi piace, apprezzo ogni alba e ringrazio perchè posso ammirarla e non mi sento affatto in colpa quando mi capita di immergermi in quei ricordi, quando chiudo gli occhi e mi rivedo lì, in quelle calde sere d'estate, dove la vita era così semplice, dove i problemi erano così piccoli (ma quanto ci sembravano grandi!), dove le amicizie erano profonde e simbiotiche, dove i miei capelli neri si muovevano nel vento caldo e se alzavo la testa al cielo la luna era sempre lì, bianca e splendente, come i miei sogni di bambina che non si sono tutti realizzati.
Torno lì, in quel meraviglioso mondo che ho vissuto e sono quasi certa esista ancora, in qualche tempo o in qualche dimensione a noi sconosciuta, ci sono ancora io con quell'amore infinito nel cuore, c'è ancora lui che mi ha fatto piangere notti intere, quelle stesse notti in cui, seduta sul balcone fumavo una sigaretta e cercavo il perchè.. quel perchè che non è mai arrivato ma vedo ogni volta che, casualmente, ci incontriamo. Un mezzo sorriso e uno sguardo dolce, che possono dir tutto e niente, ma che comprende benissimo la ragazzina che è in me, la stessa che ha avuto la forza di lasciarti andare, il coraggio di ricominciare, di non volerti più, di non volere quella storia a metà, un amore a metà, una vita a metà..
Ho scelto me e ad oggi, leggendo quelle lettere più che mai, mi rendo conto di quanto giusta è stata la mia scelta, ma lì, in quel piccolo angolo di paradiso c'è ancora la mia vita di allora, quella dai colori pastello e i brutti voti a scuola, che custodisco gelosamente nella parte più grande del cuore, così che ogni dettaglio, profumo ed emozione possano non svanire mai e accompagnarmi per il resto della mia vita.
Auguro a te, amore impossibile del mio meraviglioso passato, di essere sempre felice.
Che tu sappia prenderti cura di te, amare la tua vita e la compagna che ti sarà accanto, che tu possa prendere la tua persona e renderla un capolavoro.
La piccola me ti vorrà sempre un bene infinito, io, ti ricorderò sempre come un sapore dolce e amaro, di chi mi ha dato il mondo e poi, bruscamente, me lo ha tolto per innumerevoli volte che non saprei neanche ricordarle tutte.
Questo voglio scrivere qui oggi e chissà, se tra altri dieci anni potrò emozionarmi ancora leggendo questa dolce e nostalgica lettera... Ciò che non posso più dirti di persona ma che spero ti arrivi in qualche modo..
Buona vita!
Abbi cura di te e...sii felice.
23 febbraio 2018
Categoria: Lettere