Ho quasi 30 anni e sono stanca della mia vita
Lavoro ma le ore sono tante e lo stipendio è basso. Mio padre ha smesso di percepire uno stipendio a gennaio, mia madre prende pochissimo; è dura vivere. Sono mesi che esco con il contagocce perché uscire ha quasi sempre un costo e non me lo posso permettere.. Ci hanno tagliato il telefono, a breve ci taglieranno la luce.. Stiamo perdendo la nostra casa.. nessuno sa niente
Anche a parlarne non abbiamo nessuno che ci aiuta
Le persone non capiscono perché ti isoli e se ne vanno senza domandare niente senza capire niente
Mi sveglio ogni giorno con l’ansia che mia madre si butti dal balcone o che mio padre si schianti contro un palo per la disperazione e anche se ne ho il terrore, li capisco perché mi sveglio giorno con il desiderio di buttarmi anche io da un balcone perché non vedo più nessun motivo per non farlo
Perché qualunque cosa faccio, per quanto mi impegno, per quanto stringo i denti e cerco di andare avanti la mia vita fa sempre schifo. Vorrei avere degli amici. Non per chiedere aiuto, sono abituata a fare tutto da sola, solo per parlare...per non sentire questo vuoto che mi toglie l’aria
Se metto sulla bilancia il mio vivere è anche peggio
Non ho avuto ne una famiglia ne un’infanzia felice; non ho avuto un amore felice... Le rare cose belle poi mi hanno mostrato il conto...Una tra tutte mi ha spezzato il cuore e neanche se ne è accorto. Sono stanca di lottare, sono stanca del dolore
Ecco io non credo che vivere sia questo.
Io non credo di avere ancora un motivo per svegliarmi domani
14 maggio 2018
Categoria: Sfoghi
Ciao, ti sono molto vicina emotivamente, nei miei 49 anni, ho passato due periodi nella mia vita di estrema sofferenza e disperazione totale (ci sono persone che sono scelte per affrontare una vita più dura di altre) in una situazione tale che sembrava che tutto dovesse precipitare da un momento all'altro, ci sono state due rivoluzioni totali nella mia vita, ma alla fine cel'ho fatta lottando da sola, fa bene se ne parli a qualcuno, ma se sei come me che non amo essere commiserata, ti comprendo, vedrai che alla fine le cose si risolvono, non ti abbattere, resisti e dai coraggio ai tuoi genitori! Tutto si risolve, devi solo aspettare un po di tempo.
Vorrei che queste mie parole ti arrivassero al cuore e riuscire a restituirti la forza che in questo momento ti manca.
23 agosto 2018