Addio

da Maria Laura per Willy Gilly

Caro Willy Gilly, cucciolo del mio cuore,

È difficile per me accettare che tu te ne stia andando via così giovane e così troppo presto. Sei stato con noi solo due anni e avremmo potuto passare insieme tanto e tanto altro tempo ancora se quella brutta malattia, che già avevi quando ti sei rifugiato sotto casa nostra, non ti avesse reso un carcerato in attesa dell’esecuzione della sua sentenza di morte.
È difficile anche accettare che ancora una volta la tua sofferenza e la tua morte siano state causate da qualche umano senza scrupoli, che, anziché prendersi cura di te o chiedere aiuto, ti ha abbandonato e lasciato completamente indifeso e solo ad un destino già segnato, comune, del resto, a tutti i cani che vengono abbandonati, oppure che ha abbandonato i tuoi genitori.
Anche se non so se esista l’aldilà, mi piace pensarti - e quasi ti vedo - correre insieme a tanti amici felice e fiero su qualche prato verde e brillante, sotto i raggi caldi del sole, fermarti col muso in su per annusare l’aria, guardare il cielo e assaporare la vita, quella di cui non hai potuto godere a pieno, libero dalle catene dei dolori terreni.
Buon ponte, dolce cagnolino.

17 febbraio 2020 - Avellino

Categoria: Addio

da Anonima

La tua dedica è molto dolce e mi sono quasi commossa... piccolo cucciolo... che sia ora in un posto migliore, lontano dai dolori e le cose brutte che ha vissuto in questa terra, che trovi pace e viva per sempre nella luce... anche loro sono angeli

17 febbraio 2020

da Maria Laura

Grazie. Il mio Willy Gilly da ieri non c’è più. Spero di poterlo rivedere.

20 febbraio 2020