Ho 16 anni e vivo male la scuola.
Questi giorni di quarantena soffro meno perché sono perennemente solo.
Alle elementari mi dicevano sei diverso, tu non sei normale. Non sai leggere, scrivi male, non vogliamo giocare con te.
Alle medie mi dicevano sempre le stesse cose, poi in classe tutti iniziavano ad eccitarsi con tutto e mi toccavano dicendomi è piccolo o mi facevano sentire il loro strusciandosi da dietro, ma questo lo facevano anche tra loro.
Però io rimanevo lo scarto di tutti, mi rubavano le carte da collezione, le ragazze mi dicevano sei brutto, fai schifo. Tutta la classe mi facevano battutine alle spalle, davanti la faccia pensando che io non capissi nulla.
Alle superiori, ora è la stessa cosa, mi chiamano down, andicappato, dislessico di merd. A... Poi le ragazze continuano a dirmi sei proprio brutto, non capisci mai nulla. Nessuno vuole starmi vicino, tutti staccano il banco da me. Tutti mi dicono puzzi, mamma mi che schifo... Non vogliamo starti vicino.
Io mi faccio la doccia tutte le sere, e da due anni anche prima di andare a scuola, anche 10 minuti mi lavo... Ma loro non smettono. Mi cambio i vestiti, cerco di non starci male... Ma sono sempre stato solo, non so cosa voglia dire essere un amico, dare consigli, essere fidanzato, andare in un pub con i miei amici!!!
L'unica cosa che faccio porto a spasso il mio cane, vado in bici, a correre, in palestra ma non parlo mai con nessuno perché sono impacciato e faccio sempre fuguracce. Non so approcciarmi con le persone. Ho il motorino e avvolte esco con mio cugino di 14 anni, o gioco con lui e 2 suoi amici di 12 anni hai videogiochi perché lui è stato bocciato 1 volte alle medie. Ma sono bambini. Anche mio cugino è molto bambino.

19 marzo 2020

Categoria: Sfoghi