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da *Lilith* per A mio padre
Padre
Un baratro
di gioie perdute,
di frasi non dette,
e di pianti soffocati
é la mia vita.
L?idillio troncato
dal serpeggiare di
quel tuo oscuro mondo.
Suggellato questo
desiato ed eterno
vincolo, il tuo respiro
pesante
riempie i vuoti
dei miei giorni.
E a rivelar
discordia
é quello sguardo
eterno tuo
che dona oblio
e disperazione
a me, o padre perduto.
Quella solenne, eccelsa
luce si è spenta
negl?occhi tuoi...
ineffabile è la mestizia
che m?invade!
Schiavo di
tetre brame,
l?arcana tua
favilla è scialba
oramai!
E in un platonico
arrivederci,
contemplo la tua
perdita
o padre mio.
27 luglio 2004 - Taranto
Categoria: Poesie
da IGNAZIO
semplicemente stependa..toccante!
tristissima ma piena d amore.
un abbraccio...ignazio!
roma.
28 luglio 2004
da *Lilith*
Grazie!Sono contenta che ti sia piaciuta fino al punto da giudicarla"toccante"!
Grazie.
Baci,*Lilith*
31 luglio 2004
da sbrodolina*
x Lilith:
mi dispice x tuo padre... la poesia è BELLISSIMA!!!i miei piu sinceri complimenti..
18 settembre 2004
da *Lilith*
Grazie...
22 settembre 2004
da Mischa
Il 12 novembre mi hanno portato via mio padre... chi non so, so solo che la tua poesia racchiude tutto ciò che provo... Ti capisco e ti sono vicino...
21 novembre 2004
da checca
ciao piccola mia..non la rileggevo da un pò di tempo..già lo sai ke è stupenda!!!e voglio dire a ki legge, ke llith è davvero fantastica, è la mia migliore amica e solo il mio cuore sa quanto grande è il mio bene verso lei.ciao lilith mia...
8 maggio 2005
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