Lettere

Inizio a credere tu abbia fatto bene a prendere le distanze.
Sono troppo labile.
Come mi vedi indecisa sui miei progetti lo sono anche in campo sentimentale.
Non posso dirlo con certezza ma la mia testa è un turbine di pensieri, il cuore un caos di emozioni.
Mi affeziono subito a chi si mostra premuroso con me e cambio idea più in fretta di quanto ci voglia a pensarne una.
Ho conosciuto un ragazzo oggi...no, non pensare male, non mi sono già innamorata!
Ma basta poco ad attirare la mia attenzione: educazione, modo di esprimersi adeguato al contesto, gentilezza e carattere aperto.
Quello su cui volevo mettere l'accento però è l'aspetto fisico: due occhi grandi azzurri, barba curata corta sul biondo scuro, voce profonda, bel sorriso, aspetto curato.
Niente di eccezionale e sicuramente diversi difetti ma trascurabili.
E torno sempre lì a quei ricordi lontani, a quella persona che inizialmente nemmeno notavo...a lui ho avuto il coraggio di scrivere, ci son voluti anni e non mi ha risposto: si è reso conto che non ho tutti gli ingranaggi a posto.
Probabilmente se mi fossi lasciata andare un po' ora sarei felicissima.
Ma non mi accontento mai.
"Spietata" con me stessa, spietata con gli altri, vorrei capire perché.
Forse dovrei prendere tutto più alla leggera.
Ti voglio molto bene ma non vorrei fare come tante ragazze che ti conoscono e mi danno l'impressione di cercarti solo per un consiglio, una risata o un po' di compagnia.
Sei così, l'amicone di tutti ma non credo tu sia felice e non lo trovo giusto!
Potrei superare questo ostacolo dell'aspetto che non rispecchia i miei gusti ma non sono per niente sicura di poterti dare ciò che cerchi ( sempre che sia ricambiata ovviamente).
Oltre a ciò ci sono dei lati caratteriali che non riesco ad accettare, mi assomigli troppo sotto tanti aspetti e questo non aiuta.
Ho bisogno di un uomo sicuro che sappia esattamente cosa ha scelto di costruire ( perché penso che nessuno sappia esattamente cosa vuole) e che possa guidarmi in qualche modo.
L'avresti mai detto? sono molto meno combattiva e caratterialmente mascolina di quello che potresti pensare.
Ma non sai che rabbia mi fa vederti triste! sapere che alle ragazze non interessi come compagno.
Non so queste cose, le penso e basta, ti vedo un po' sfortunato come me.
Con la differenza che io tengo sempre la distanza di sicurezza per evitare delusioni e questo genera frustrazioni, mentre tu vivi la tua vita.
Non so proprio cosa dire piuttosto che affrontare le situazioni, fare delle scelte, vivrei da sola su un eremo dimenticato! mi diverto tanto in compagnia, mi piace la vita ma quanto è complicata!
Nella prossima vita voglio rinascere tortora! sono monogame ma almeno essendo tutte uguali non si fanno tanti problemi!
Non so te, io oggi mi sento meglio ma dovrei pensare meno e agire di più.
Voglio dirti una cosa: un uomo sicuro di sé ( non borioso ovviamente) è molto attraente. Lavora su questo e ogni tanto sii più fermo, non prevaricante, ma fermo.
Da quello che mi hai raccontato anche lei ti ha trattato veramente male.
Io non le avrei gettate quelle rose, gliele avrei lasciate nel giardino, su un balcone, su una finestra, davanti alla porta, ma non le avrei gettate!
Coraggio, mi dispiace che te ne sei andato!

24 maggio 2022

Categoria: Lettere