Pensieri

da Guardianosenzanome

Sarebbe bello poter piangere liberamente, far fluire le emozioni attraverso le lacrime per liberarsi di tutti i pesi fino ad ora sopportati.

Le delusioni sono grandi, la fuori invece di trovare un mondo aperto e disponibile, si trova un mondo in stato di caos, abitato da continue lotte per il “potere” e la “supremazia” dell’individuo rispetto al singolo.

Questo mondo è malato, le persone sono malate. Forse i tempi della guerra erano duri ma le persone si aiutavano a vicenda e non si pestavano i piedi per un pezzo di pane, o meglio, non tutte.

Questo mondo va cambiato, le persone devono prendere coscienza di chi sono e di cosa sono in grado di fare per il benessere della comunità.

Questo messaggio va a tutti gli individui che si sentono bene quando affondano qualcuno: Svegliatevi.

Quando qualcuno vi chiede un consiglio o una mano, non negateglielo. Impegnarsi per il prossimo è fonte di energia, comportarsi da maleducati insofferenti e irrispettosi è fonte di guai.

Forse quando sarò vecchio il mondo sarà un posto più pulito e pieno di persone capaci di vivere insieme in armonia e senza pregiudizi. Oppure no, forse non ci arriverò mai alla vecchiaia, si sa mai che l’inferno mi porti via prima e sinceramente, lo spero con tutto me stesso.

Tutto va bene, basta smettere di vivere questa vita perché vita non è. Tortura è il nome che do a questo schifo di esistenza.

Non nutro speranze positive per il futuro, ma solo la speranza di un grande reset mentale con conseguente rinascita di sani valori e principi utili all’uomo e alla vita su questo pianeta.

Viva la natura, viva l’empatia, viva la spiritualità, viva l’arte e tutto ciò che di bello ci circonda.

- guardiano senza nome

23 agosto 2022 - Reggio Emilia

Categoria: Pensieri