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da Anonimo
Ho 22 anni e da qualche mese sto provando un'immensa paura di diventare adulta. Quando vedo dei bambini mi viene da piangere perché con tutta l'anima vorrei tornare ad avere la loro età, giocare con loro con la stessa ingenuità che avevo da bambina, con la stessa curiosità, con la stessa voglia di vivere. Allora sì che mi sembrava di vivere davvero la vita, mentre ora questa mi sembra soltanto una perenne sofferenza e, al di là delle responsabilità, essa mi annoia, mi appare completamente vuota e non riesco a goderla.. da un po', e un po' mi imbarazza, sto facendo di tutto per illudermi di avere ancora quell'età; continuo a riguardare i cartoni che mi piacevano, faccio la merenda come la facevo da piccola, continuo a ricordare quei tempi andati, e a volte mi ritrovo a rispolverare e guardare con immensa nostalgia i miei vecchi giocattoli.. Mi viene da piangere a pensare che quella vecchia, piccola me non tornerà mai più, essere adulta mi fa ogni giorno più paura e non mi piace per niente, non riesco a godermi affatto la mia età perché non trovo per niente piacevole ciò che invece piace ai miei coetanei.
15 febbraio 2023
Categoria: Paure
da Dave79
Coraggio, non abbatterti. Credo che un po' meno a tutti sia capitato quello che stai vivendo tu. Vedrai che un poco alla volta ti abituerai a crescere, diventare donna. E le cose che ti piacevano da bambina, posso continuare a vivere con te... non è obbligatorio lasciarle solo perchè sei adulta. Io stesso, amo ancora guardare cartoni animati, anzi, ho addirittura acquistato le collezioni complete in dvd per godermele quando voglio rilassarmi e non pensare a nulla!
Ti ripeto, non lasciarti andare a questa nostalgia del passato, possono esserci tante cose belle anche nel futuro.
un abbraccio grande
16 febbraio 2023
da Anonimo
Quella bambina non è andata via..se ci fai caso, è sempre dentro te..sei sempre tu quella, solo con qualche anno in più..lei è nascosta dentro te, nelle tue stesse cellule, nella tua stessa mente e nel tuo stesso nasino, che ora è diventato un naso ma è sempre lo stesso identico. Anche le mani sono sempre quelle, anche i piedi, le ginocchia e lo sguardo. Non lasciarti ingannare dall età, è una pura illusione, aggrappati bene alla bambina se lei ti fa stare bene, e anzi guidata da lei addentrati ad esplorare il mondo adulto. Non lasciarla indietro, nessuno ha mai chiesto penso di abbandonarla, anzi proprio con il suo sguardo esplora il mondo “nuovo” degli adulti, ma senza perdere mai il suo punto di vista sulle cose. È un punto di vista prezioso, da non perdere. Non dar retta a chi ti dice “cresci” ecc..non è mai forse una vera crescita..siamo tutti eterni bambini che affrontano cose nuove di giorno in giorno fino alla vecchiaia, ma L’imprinting iniziale è forse impossibile da togliere.In bocca al lupo per tutto
3 aprile 2023
da Emanuela
Finché la percezione che si ha, positiva,del nostro essere "piccoli" è più forte..è difficile che il lasciare possa risultare sgradito...Mi sono sempre detta che io ho fatto dei cambiamenti quando mi sono resa conto degli svantaggi della inutilità della rabbia, tutti stati d'animo che mi hanno spinto al cambiamento
..non sono i consigli degli altri o il loro tifare che aiutano, sono gli errori che si fanno, le domande che vogliono avere una risposta a portare al cambiamento..e poi una cosa ancora...non bisogna aver paura della paura, se ho paura dell'acqua forse devo chiedermi se quel contatto non mi va e perché oppure se esiste davvero il rischio di annegare...la paura sana costringe alle domande quella eccessiva fa rimuginare e non serve...
18 aprile 2024
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