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da Anonimo per Maria
Il mio gatto maschio e la mia gatta femmina, hanno partorito una cucciolata molto numerosa. Gli ho fatti nascere io stessa, li sto facendo crescere, curati con amore e il massimo delle attenzioni. A uno a uno ho imparato a riconoscerne carattere, abitudini, gusti, preferenze. Pur essendo fratelli e sorelle, ognuno ha un anima a se stante: c è la prima, seria, che si prende cura degli altri, il cucciolo molto giocherellone, e così via. A ognuno è stato dato il nome che e rispecchia la personalità.Ora però c e un pensiero che mi turba profondamente, e che mi sta togliendo sin da ora anche la gioia: il fatto che un giorno moriranno. Sembra banale come pensiero, ma mi angoscia con la stessa profondità di una madre che ha il terrore di perdere un figlio. Questo aspetto, lì per lì, non lo avevo valutato, naturalmente sapevo che si muore, ma non lo avevo messo in conto come il grande, lungo lutto, che ora so che mi aspetterà. Non so se.qualcuno ha avuto cani e gatti forse può capirmi, loro vivono con me, dormono con me, e ogni loro minimo malessere mi carica di un ansia pazzesca, cerco di restare calma ma vado subito dal veterinario come una madre apprensiva corre dal pediatra. C è qualcuno che può darmi un valido spunto per affrontare meglio la cosa? Qualcuno magari che ci è passato..come si gestisce un affetto, un amore così grande sapendo gia in anticipo che, prima o poi, si ammala e ci tocchera il calvario della sua morte? A me tutto ciò si è anche ora moltiplicato, non è un solo gatto e questo davvero peggiora in ampiezza e profodndita la questione.Non riesco a vivermeli con pienezza e, gioia, questo pensiero mi angoscia davvero. Grazie mille
18 febbraio 2023
Categoria: Sfoghi
da Anonimo
Ho sempre avuto gatti e come gli esseri umani prima o poi la loro vita volge al termine, è naturale, devi capire la vita e accettarla per quello che è.
19 febbraio 2023
da Anonimo
Avevo scritto io lo sfogo..grazie mille, è vero..la vita va accettata così come è, morte inclusa. Devo forse allenarmi in questa dura accettazione, e viverli finché Dio me li lascerà. Grazie ancora, buona vita
21 febbraio 2023
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