Aiuto

da Maestro anonimo

Ho bisogno di un vostro parere. Insegno da più di 30 anni matematica in una scuola primaria. Quest anno abbiamo 3 bambini disabili in classe, con problematiche comunque lievi. Ora quest'anno è arrivata una assistente alla comunicazione, che ha vent'anni e non ha esperienza, è pretende di sapere tutto lei, di voler comandare e sostituirsi agli insegnanti curriculari o alle due docenti di sostegno, creando malumori anche con i bambini. Non la sopportiamo più, anche perché con questo atteggiamento non fa del tutto il suo lavoro, in quanto nel nostro istituto non ci sono soltanto quei 3 bambini disabili che comunque sono abbastanza autonomi, ma ci sono anche casi più gravi di cui lei dovrebbe occuparsi dì più. Il problema è questo. Lei delega ai collaboratori scolastici è agli altri 3 assistenti il suo lavoro per stare addosso agli insegnanti e dettare legge. Una che è appena arrivata e non è entrata in punta di piedi, senza un briciolo di umiltà. Inutile dire che dei piccoli non le importa nulla e si vede, è giorni fa l'abbiamo sentita parlare al telefono con il suo fidanzato: diceva che per lei conta solo lo stipendio e che fa giusto il minimo indispensabile, il resto lo fanno i suoi colleghi assistenti e i collaboratori, e noi insegnanti. Adesso non viene a scuola da 20 giorni, perché dice di essersi fatta male a un braccio, ma tramite alcuni conoscenti abbiamo saputo che non è vero niente e che fa tutto questo per fare un dispetto a noi, approfittando anche della disponibilità dell'insegnante di sostegno, che è molto brava e per i piccoli ha tanti occhi di riguardo. Abbiamo esposto il problema al preside, ma ha fatto orecchie da mercante, affermando che se i genitori dei bambini vogliono che questo elemento continui a stare nella nostra scuola, lui non può fare niente. Allora abbiamo convocato tutti in un assemblea, ne abbiamo parlato, perché questa è molto scorretta, ma il loro problema sono le uscite didattiche, le gite e i compiti a casa. E quindi non abbiamo risolto nulla. Ora il consiglio che chiedo a voi, alla luce di quanto scritto, come mandarla via? Da quando c'è lei non si lavora più in modo sereno e sia gli insegnanti che gli alunni della classe sono sempre in continuo clima di tensione. Grazie

16 maggio 2024

Categoria: Aiuto

da Anonimo

Capiamo la difficile situazione in cui vi trovate e ne siamo dispiaciuti. Avere un'assistente alla comunicazione che non svolge adeguatamente il suo ruolo e crea tensioni all'interno della classe è certamente problematico. Tuttavia, ci sono indubbiamente alcuni aspetti da considerare. Anzitutto, procedere con il licenziamento o il trasferimento di questa assistente potrebbe essere non semplice, in quanto dipende dalle normative e dalle procedure dell'istituto scolastico. Del resto il dirigente scolastico vi ha già fatto presente che, se i genitori dei bambini vogliono che lei rimanga, non può fare molto.
Piuttosto che concentrarvi sul licenziamento, può essere consigliabile cercare una soluzione costruttiva. Potrebbe essere utile organizzare un incontro con l'assistente, il dirigente scolastico e le insegnanti di sostegno per chiarire bene le aspettative, i ruoli e le responsabilità di ciascuno. Forse è possibile trovare un modo per lavorare insieme in modo più collaborativo. Inoltre, potreste coinvolgere i genitori dei bambini disabili e discutere apertamente la situazione: sarebbero probabilmente interessati a sapere come il comportamento dell'assistente stia influenzando negativamente il benessere dei loro figli e potrebbero sostenere la tua richiesta di risolvere la situazione. Insieme, si potrebbe cercare di trovare una soluzione che tenga conto delle esigenze di tutti gli alunni e del personale scolastico.
Solo in ultima istanza, se non si riesce a trovare una soluzione soddisfacente, potreste valutare la possibilità di richiedere un cambio dell'assistente alla comunicazione, seguendo tutte le procedure previste dall'istituto. Naturalmente, ove possibile, appare auspicabile che vengano documentate e raccolte prove concrete del comportamento inappropriato dell'assistente alla comunicazione, come testimonianze, resoconti di conversazioni inappropriate, o qualsiasi altra evidenza possa supportare le vostre preoccupazioni. Potreste quindi cercare di avere un'altra conversazione con il dirigente scolastico per esporre nuovamente la vostra posizione in modo più chiaro e documentato, spiegando come il comportamento dell'assistente stia influenzando negativamente il clima scolastico e il benessere degli insegnanti e degli alunni. Se il dirigente scolastico non risponde adeguatamente alle vostre preoccupazioni, potreste considerare di richiedere un intervento formale, ad esempio presentando una denuncia formale presso l'ente scolastico competente o rivolgendovi al sindacato degli insegnanti. Come extrema ratio, potreste anche ritenere che la situazione possa richiedere un intervento legale, e consultare un avvocato che sia specializzato in questioni scolastiche per valutare le relative opzioni.
Ricordate sempre che è importante affrontare la situazione in modo professionale e rispettoso cercando un ambiente sereno e collaborativo, e mantenendo sempre l'interesse e il benessere degli alunni al centro delle vostre azioni e dei vostri obiettivi, pur senza naturalmente trascurare le esigenze degli insegnanti. Buona fortuna!

17 maggio 2024