La vita è meravigliosa perché è una magia esistere!
Se abbiamo la fortuna di avere la salute siamo ricchi, perché essere ricchi senza salute è inutile…
Ed anche essere fortunati nelle circostanze della vita è meglio di essere ricchi…
Ma non si deve dimenticare mai che questo pianeta è per la maggiore “una valle di lacrime” o per andarci giù ancora più pesante è “l’inferno su questa terra”…e non lo dico certo io ma rispettivamente il Cristo e niente meno che il Buddha…..
Mi fanno sorridere le persone che dicono che l’inferno non esiste e che i diavoli sono una invenzione della fantasia umana….e allora cosa dire di esseri umani che uccidono adulti o bambini, o che accumulano ricchezze esorbitanti, montagne di denaro che non basterebbero 10 vite per spenderlo, calpestando milioni di teste come se dovessero vivere mille anni e invece….la vita è una affacciata di finestra, un lampo nel buio, un morso, una goccia di rugiada su un fiore di loto che presto scivola via, nella sabbia arida che evapora subito o per diventare lago o mare….o magari si muore soli e non se ne accorge nessuno malgrado conti in banca colossali e magari qualcuno un tempo molto famoso…
E vogliamo parlare di donne perennemente insoddisfatte che considerano responsabile del loro profondo malessere il povero coniuge e lo torturano facendogli ristrutturare la cucina e la casa non so quante volte per restare deluse più di prima perché il responsabile del loro sconforto non è il marito o la vicina di casa o il collega di lavoro ma è semplicemente la loro coscienza che urla loro tutto il disprezzo del loro innato egoismo…
E cosa dire del consumismo?
Siamo circondati in casa di cose inutili, bisogna comprare, spendere,o peggio investire..
Ti dicono di rottamare la tua automobile ancora funzionante per fartene un'altra più “bella”…
E ancora tritatutto, aspiratutto,il robottino che fa tutto e decine di paia di scarpe che magari metti una sola volta….
Vi racconto una semplice storia…dopo la tristissima guerra mondiale che paradossalmente aveva unito le persone in una disperazione comune, negli anni 50 e 60, le persone, lavoratori,casalinghe scendevano la sera nei cortili, a chiacchierare tra loro seduti sui muretti e la domenica organizzavano grandi tavolate per le quali ognuno portava qualcosa, c’era poco denaro, si possedevano le cose essenziali per vivere e non c’era invidia, gelosia,scontri…
Tutto ciò durò poco, con l’avvento delle industrie è cominciata l’era del consumismo inevitabile per le economie dei paesi ricchi e la gente ha cominciato a pensare, “guarda quello che macchina nuova e costosa che ha” “come avrà fatto”, e poi siamo passati alle case grandi, alle ville, alle pellicce magari solo per andare a messa, alle case al mare, ai laghi, in montagna, ai viaggioni nei posti fichi e prestigiosi e più lontani ancora di dove sono stati i conoscenti-rivali, ma c’è un ma:- Non si parla più nessuno, e se lo si fa è per dirsene quattro o scambiarsi moine e formalità sdolcinate e banali per poi pensare “guarda quanto è grassa/o, quanto è magra/o, avrà un male, com’è vestito/a male e che colore e taglio di capelli orrendi ha………?!
Nemmeno conosciamo nei grandi palazzi di fronte o al piano di sotto chi ci abita!
Sugli autobus c’è un mutismo post-atomico, solo gli studenti ridono e scherzano tra loro e sembrano ancora “umani”,gli altri sono come cristallizzati, iceberg viventi e sapete cosa pensano?
“Come faccio con le rate del mutuo, della macchina, adesso ci si è messo anche mio figlio con le rate della moto e mia figlia vuole la macchinetta, per non parlare di mia moglie che vuole rifare il salotto e questa estate vuole andare in Africa perché tutti i suoi colleghi ci sono già andati, e io che mi accontenterei della canna da pesca giapponese in fibra di vetro che costa “solo” 600 euro... !
La gente non si parla più seduta nei cortili sui muretti ma su Facebook, ma non seduti l’uno accanto all’altro sull’autobus, magari ci si è anche scambiati una gomitata o una spinta per sedersi per primi, nel traffico, per ore non si scambiano nemmeno una parola, rigidi come baccalà, meglio pensare alle bollette….poi una volta a casa magari sgranocchiando la prima cosa di commestibile presa al volo in frigo si smanetta davanti al pc scrivendo:-L’Amore, la Vita sono meravigliosi, vivete ogni momento della vostra vita intensamente, parlate,comunicate con tutti, rispettate il vostro prossimo, io mi amo (e magari mi amo così tanto che fumo 2 pacchetti di sigarette al giorno…) io vi amo (ho appena fregato il posteggio al mio dirimpettaio di casa e mandato a fan… quello del piano di sopra)…..
Fidatevi:_Questo è veramente l’inferno dei vinti.
Di chi si arrovella e si sfianca per avere quello che ha o di più di quello là che odio!!!
Di quella che si vanta e se la tira più di me, si è cuccata il tipo più popolare ma in realtà è una tro…per questo la odio!!!
Punizione esemplare per ognuno di noi affinché la vita non sia completamente inutile:-Piantare un albero e farlo crescere per restituire al pianeta l’aria che abbiamo consumato e inquinato.
Fare 3 gentilezze al giorno obbligatorie, quando siamo in automobile, o sull’autobus o a scuola o in palestra o all’università ecc…..magari se ci riesce spegniamo il pc e dialoghiamo faccia a faccia con chi ci pare…..ho detto faccia a faccia non con il telefonino………(son capaci tutti) e per concludere dobbiamo essere assolutamente CONSAPEVOLI che il mondo che ci circonda è per la maggiore questo e dobbiamo cambiarlo, trasformare,evolvere con un modo di essere e di fare alternativo a questa società spersonalizzante che appiattisce e uniforma tutto e tutti!
Loving, Bob
24 maggio 2024
Categoria: Vita