Sfoghi

Ho avuto un incarico annuale, in una sede di paese, lontano dalla mia zona, e quest'anno mi tocca viaggiare e mi pesa tantissimo. Inoltre la scuola assegnata ha il tempo pieno, e sinceramente a me non va di stare lì anche il pomeriggio. Tra le prime preferenze avevo messo nella domanda scuole ubicate proprio, letteralmente, a due minuti da casa. Invece il posto che spettava a me è stato dato a chi ha meno punti di me e quasi in ultima posizione nelle graduatorie, gente che non ha mai insegnato, e mi chiedo come sia possibile. Forse le disponibilità delle scuole, dei posti riservati agli incarichi da gps che si contano sulle dita di una mano. Non mi piace il posto, non mi piace quella scuola vecchia, quando ho fatto la presa di servizio mi ha fatto impressione buona solo la dirigente, molto alla mano e disponibile, e il personale della segreteria.. Ma per quanto riguarda i colleghi.. non so, sembra che abbiano tutti la puzza sotto il naso e mi sono sentita a disagio. Un pesce fuor d'acqua, è così che mi sento. E per come si sono presentati già non li sopporto e la vedo dura. Sono tutti strani, già lo scorso anno, quando lavorai per la prima volta, in una scuola della mia città, e la cosa positiva è che almeno per la sede e la scuola mi è andata proprio di lusso perché era a 5 minuti da casa, ma non mi trovai bene con i colleghi, perché essendo alle prime armi ne approfittavano per farmi sentire inadeguata e facendo gruppo tra di loro, escludendomi. Ma il fatto che non dovessi sopportarli anche il pomeriggio e che la scuola non aveva il tempo pieno mi rincuorava, andavo e facevo quando e quel che volevo io, anche a scuola: se non avevo voglia, magari perché non stavo bene o avessi altre preoccupazioni, bastava andare in sala docenti e far finta di essere assente per qualche ora. E almeno da questo punto di vista, quei due o tre colleghi con cui legai, compresi i collaboratori scolastici, mi hanno sempre coperta. Li invece quest'anno la vedo proprio dura. Ma dura veramente. Già adesso mi pesa tanto questa situazione, infatti ho pensato di abbandonare, anche se la presa di servizio è stata già fatta.. Ma ho paura di non ricevere incarico annuale per due anni da gps ma solo supplenze brevi e avere problemi anche a livello economico, perché cmq con le supplenze brevi pagano di meno e da graduatorie di istituto quando se ne ricordano. Questo perché? Per colpa di quelli che hanno già ottenuto il ruolo o sono in ruolo da tanti anni, e invece di togliersi dalle gps e venire incontro a noi precari, se ne sono fregati e continuano a figurare, e in questo modo le gps sono state falsate dall'algoritmo. L'unica spiegazione che mi do' è questa. Il problema è che sempre io ci vado di mezzo, sempre a me le cose non vanno mai come desidero, mentre agli altri va sempre tutto bene, forse a me lo scorso anno è stato proprio un caso, una coincidenza, e ho avuto fortuna, ma di solito le cose non mi vanno mai come desidero io. Avrei voluto lavorare in una scuola, proprio a due minuti da casa, dove tutti già mi conoscono, colleghi e anche genitori, dove secondo me mi sarei trovata molto bene, anche perché li sono quasi tutti come me e poi non hanno la puzza sotto il naso e sono simpatici e alla mano. Ma li.. Chi li conosce? Ed esser giudicata da sconosciuti di paese mi urta il sistema nervoso!! Altro che buon anno scolastico, già non vedo l'ora che arriva giugno.

8 settembre 2024

Categoria: Sfoghi

Siamo in due...Aspetto...con ansia...le vacanze di Natale...Fatti forza...Siamo tutti sulla stessa barca...Baci

8 settembre 2024

in quella scuola qualche volta facevi quello che volevi e te ne stavi in sala prof il tempo di cui avevi necessità. Cara io lavoro in una multinazionale privata e tali atteggiamenti non sono ammessi, faccio 40 + 40 km al giorno per raggiungere il posto di lavoro. Ravvedi queste tue ideologie e se non ti garbano le località più periferiche alla tua città, allora dimettiti e lascia il posto ai più volenterosi, buon passeggio

9 settembre 2024

benone, cosa ci tocca sentire!hai mai pensato che se tutti ti sembranpo strani e antipatici forse il problema sei te e non tutti gli altri?
proprio i classici discorsi che fanno arrabbiare nei confronti dei statali, io ho iniziato a lavorare a 14 anni, 9 ore al giorno e pure il sabato mattina, e sento i tuoi discorsi e mi rendo conto dove finiscono i soldi delle mie tasse...comunque gia' lo si vede nella scuola dei miei figli che purtroppo ci ritroviamo delle persone come te ad insegnare... insegnare cosa poi, non di certo a stare al mondo!

10 settembre 2024

Non per difenderla... non ho manco letto tutto il post perché è lunghissimo...
Ma probabilmente è anche giovane...
E a volte ci si trova a svolgere dei lavori che non ci piacciono o peggio in ambienti viziati e tossici... solo perché si è firmato un accordo e va rispettato.
Magari si aspettava che fosse diverso... non lo so..ma prima di giudicare e sputare sentenze bisognerebbe capire cosa la spinge a fare queste considerazioni e riflessioni...
Gli ambienti di lavoro ormai sono tutti degli accumuli di energie tossiche e distruttive... dopo il COVID, la gente è peggiorata.
Beato chi lavora da solo/a.
A me per esempio hanno fatto passare la voglia di lavorare... perché costretta a condividere gli spazi con gente di mer*a.
Gran fortuna

11 settembre 2024

Mi è capitato di leggere altre dediche di insegnanti e/o persone che lavorano nella scuola e hanno problemi vari, sarebbe interessante conoscere anche il loro pensiero. Ciao a tutti.

12 settembre 2024

Udire da te, proprio da te, queste frasi, da te che dovresti migliorare il senso educativo e culturale di bambini e ragazzi, ti dico che non hai purtroppo la stoffa di chi ama e costruisce passione per l'immenso pianeta scuola. Cerca di condividere altri sogni nella vita perché il Pianeta Scuola non ha necessità di chi ne prende gli averi senza seminare profumo dei propri doveri

12 settembre 2024