Lettere

da Megghy per Game

E così vendi la tua casa.Per un po' è stata la nostra casa.Ci abbiamo respirato, pianto,litigato dentro.Ci abbiamo fatto l'amore, provato ad avere un figlio che non è mai arrivato, ci abbiamo sognato, ci abbiamo fatto a botte dentro.
Oggi piove, Perugia è invasa da una luce strana, il sole lotta, la pioggia lo sfregia.
Io ho un peso sullo stomaco che mi fa venire voglia di piangere.Ti ho sognato stanotte.
Ho sognato che era notte, una notte senza luna, senza lampioni, era solo buio.
Io vagavo attorno ad un palazzo, e sapevo che stavi arrivando, che mi stavi venendo a cercare.Non vedevo nulla, ma ti sentivo avvicinare mentre continuavo a girare in tondo.
Anche tu hai cominciato a girare, e alla fine, girando e girando ci siamo trovati l'uno davanti all'altra, non ci vedevamo ma sapevamo che eravamo l'uno di fronte all'altra.Ci siamo stretti, baciati lungamente, un bacio disperato e bellissimo allo stesso tempo, scambiato nell'oscurita più totale.Ho sentito il tuo odore, ho sentito il tuo corpo e la tua rabbia.Volevo ti sentissi la mia.
Mi viene da piangere.Forse smetterà di piovere amore mio.
Mi viene da pregare, ma sono atea, sono vuota.Non credo in nulla.Passerá amore mio, guarirò.Ma sto per piangere, non piango da secoli lo sai?nemmeno quando ho partorito piangevo, ero muta e persa.
Bevo una tisana, perché non posso bere altro, mi sto uccidendo.C'è questa maledetta luce, questa maledetta quiete della pioggia che batte e ribatte sulla strada.
Ho visto la tua casa vuota, non c'era nulla che conoscevo, tutto spoglio, anche la tua casa ora è sola.
Amore mio il mio cuore oggi è come la tua casa.amore mio, sopravviverò?

13 febbraio 2025

Categoria: Lettere