Sfoghi

non avrei mai immaginato che sarebbe potuto accadere e invece... eccomi qua, triste e amareggiata a casa mia, in un paese troppo chiuso e conservatore per accettare i cambiamenti delle persone: non vuole accettare che dalla piccola timida e indifesa che ero, senza alcuna esperienza, ora sono divenuta la ragazza sicura che tutti volevano che fossi... perché mi avete abbandonato, amici miei? perché? forse a causa della mia natura impulsiva o forse perché non sopportate l'idea che le persone possano dimenticare il passato e ricominciare da capo? perché è questo he ho fatto io e voi non volete ammettere che ora sono diventata come vorreste! ma cosa pretendete da me? sono migliorata x voi e proprio voi mi volete negare un'ultima possibilità di riscattarmi e di farmi conoscere come una persona nuova, diversa, migliore. perché tutto questo? perché? amici miei, perché' l'avete fatto? a causa vostra ora mi segrego in casa a piangere e pensare alla bella vita che non ho mai avuto... i miei migliori amici abitano a km e km di distanza da me: non è un caso! perché voi miei compaesani mi avete negato il vostro rispetto, il vostro sorriso... che cosa c'è che non funziona in me? non sono forse come vorreste che fossi? non mi interessa, perché non vale la pena di lottare tanto per delle persone che una volta stavano con te e che ora mi lasciano sola come se prima non fosse mai accaduto nulla! i miei migliori amici lontani mi amano per quello che sono e non mi abbandonano per quello che non sono... spero che la dedica serva a tutti quelli che come me stanno vivendo questo momento si tristezza per dire una volta per tutte "basta!" e a quelli che si comportano come i miei compaesani per comprendere che per le loro battutine fanno ridere alcuni, ma piangere altri!
... vi voglio bene...

11 agosto 2004

Categoria: Sfoghi

ehi, che bella questa dedica.
e come ti capisco...
certo io non vivo una situazione così ma abito in un paese molto ma molto simile al tuo.. solo da quando studio in università ho conosciuto gente diversa, certo non che siano tutti angeli...
Mi hai fatto passare davanti agli occhi gli anni tra le medie e il liceo, quando ero troppo buono o forse stupido per rispondere a certe battutine idiote che sentivo fare sul mio conto.. Ma adesso ci rido sopra, rido perchè so che tutta la loro forza era la loro ignoranza, che li rendeva e li rende incapaci di vedere gli altri fare meglio e più di loro, quanta invidia ancora adesso vedo in certi occhi, e mi verrebbe voglia di sputargli addosso ma invece sorrido, perchè ora so che devo solo compatirli. Io allora non me ne rendevo conto più di tanto, tu invece sì, e allora porta pazienza, i ruoli prima o poi si invertono e allora riderai tu della loro invidia. ciao!

12 agosto 2004

anche io sto vivendo la tua situazione anzi l'ho già vissuta in passato...i miei amici ora sono tutti troppo occupati per capire quanto sto male ma per fortuna c'è il mio ragazzo...a volte proprio non capisco...tutti con la crescita canbiamo, è normale ma alcuni non riescono ad accettarlo e poi quella gente con cui ora escono è così diversa da loro...spero tu riesca a stare un po' meglio e a raggiungere i tuoi amici io al momento di amici veri ne ho gran pochi...1bacio.

13 agosto 2004